Stile e Società

Vinissage, vini biologici ad Asti

Vinissage, la mostra mercato di vini biologici, biodinamici e naturali che si tiene sabato 6 e domenica 7 maggio 2017 nella nuova sede di Palazzo Ottolenghi di Asti, cuore del Monferrato, è uno dei più importanti appuntamenti italiani dedicati al mondo della viticultura biologica, naturale e consapevole.

Attraverso una ricerca costante, Vinissage per undici anni ha seguito produttori e consumatori verso un vino biologico che si fa più ricercato, capace di soddisfare i gusti e le esigenze del pubblico, nella convinzione che la qualità dei vini nasca da un buon lavoro in vigna e da una vendemmia sana, oltre da un grande impegno in cantina, basato sul massimo rispetto per la naturalità dell’uva.

Quello della viticultura biologica e biodinamica è un settore sempre crescente per corrispondere al gradimento dei consumatori. In Italia, in soli due anni le persone che chiedono e bevono vino bio sono raddoppiate e le superfici vitate bio sono 72.361 ettari, secondo posto in Europa dopo la Spagna. A livello regionale, in Italia guida la Sicilia (27.105 ettari nel 2014, 38% sul totale italiano e +43% rispetto al 2011); seguono Puglia (10.269 ettari, +22%) e Toscana (9.243 ettari, +46%).

In dieci anni, dal 2004 al 2014, si è registrata una crescita del +259% in Europa e +261% a livello globale. La graduatoria per Paese rileva al primo posto il Messico (con uno share del 15,6%), seguito dall’Austria (10,7%). L’Italia è al terzo posto (con il 10,3%) precedendo Spagna (8,9%), Francia (8,7%), Germania (7,6%), Nuova Zelanda (6,7%), Bulgaria (5,8%) e Grecia (4,3%).

La due giorni di Vinissage di Asti, organizzata dalla Città di Asti in collaborazione con l’Associazione delle Città del Bio e Officina Enoica, permette al pubblico non solo di degustare la produzione italiana in questo settore, ma è soprattutto occasione per conoscere e dialogare con i produttori,  scoprendo le tecniche della preparazione del vino dal filare alla cantina.

Maura Sacher


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