Verona Capitale dell’Olio

Dal 2 al 4 marzo, Verona ospita la prima edizione di SOL2EXPO, una fiera dedicata al mondo dell’olio d’oliva.
L’evento mira a coprire tutti gli aspetti della filiera, dal business al consumatore, dal prodotto alla tecnologia.
L‘inaugurazione avverrà domenica 2 marzo con la presenza del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e altre autorità. Si prevede la partecipazione di 230 aziende espositrici e oltre 70 top buyer internazionali.

Focus sulla Filiera: Nel pomeriggio di domenica, si terranno due importanti momenti: Una ricerca dell’Osservatorio SOL2EXPO-Nosmisma sul consumo di olio EVO. Un convegno Unaprol-Coldiretti sulla valorizzazione e protezione dell’olio extravergine di oliva.

Riconoscimenti Sol D’Oro: Alle 15, in sala Salieri al Palaexpo, è in programma la cerimonia di consegna degli attestati Gran Menzioni Sol D’Oro. Valorizzare il prodotto simbolo del Made in Italy. Offrire una panoramica completa sul mondo dell’oliva e dell’olio. Promuovere incontri tra operatori del settore italiani e internazionali.

In sintesi, SOL2EXPO si propone come un evento di riferimento per il settore olivicolo e oleario, con un programma ricco di appuntamenti dedicati alla promozione della qualità e alla valorizzazione del prodotto.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri