Trentodoc bollicine di montagna, la vendemmia entra nel vivo
Non nasconde l’ottimismo Stefano Fambri, presidente dell’Istituto Trentodoc, organismo che raggruppa 67 case spumantistiche del Trentino. La vendemmia 2024 è entrata nel vivo già da qualche giorno nei vigneti di media collina, mentre da lunedì si comincerà anche nei vigneti a quote più elevate. Un avvio in linea con le precedenti stagioni dopo le vendemmie anticipate degli ultimi due/tre anni.
«Con soddisfazione posso dire che le uve che stiamo raccogliendo in questi giorni sono sane e di buona qualità” ha dichiarato Stefano Fambri. «La quantità leggermente in calo rispetto alle vendemmie precedenti – ha aggiunto – non inficia in nessun caso sull’eccellenza delle nostre bollicine. Con queste uve i nostri associati daranno vita a nuovi spumanti metodo classico del Trentino, una realtà unica che tra meno di un mese sarà protagonista della terza edizione di Trentodoc Festival, in programma dal 20 al 22 settembre”.
Un viaggio alla scoperta delle bollicine di montagna e delle case spumantistiche che avrà come cornice i luoghi d’arte della città di Trento e i territori di produzione.
Chardonnay, Pinot Nero, Pinot Bianco e Pinot Meunier: i quattro vitigni base
“La buona qualità delle uve rappresenta un risultato importante in un anno in cui sono state necessarie grandi cure e competenze da parte degli agronomi e dei produttori in vigna” ha aggiunto Fambri, augurando buon lavoro alle 67 case spumantistiche. “La collocazione dei vigneti in media e alta collina e il caldo non eccessivo, grazie all’escursione termica registrata fra il giorno e la notte, hanno influito positivamente sulla maturazione delle uve e sull’acidità dei grappoli, caratteristiche chiave che determinano la qualità del prodotto”.
La raccolta dell’uva (Chardonnay, Pinot Nero, Pinot Bianco e Pinot Meunier), fatta rigorosamente a mano, è iniziata nei vigneti più precoci di bassa collina e meno esposti e si sposterà nei prossimi giorni nelle zone più elevate, fra i 400 e i 550 metri, fino a concludersi verso metà settembre nei vigneti in quota ad altitudini maggiori, di montagna, collocati fra i 550 e gli 800 metri.
Dal 20 al 22 settembre la terza edizione del Trentodoc Festival
La vendemmia è un momento fondamentale che rappresenta il culmine di un anno di lavoro in vigna per le numerose realtà presenti su tutto il territorio trentino unite che producono bollicine di montagna metodo classico.
Un mondo fatto di passione, lavoro quotidiano, costante ricerca della qualità, che trova la sua vetrina più prestigiosa nel Trentodoc Festival, in programma (terza edizione) dal 20 al 22 settembre 2024 con un ricco programma che abbraccerà i territori e i gioielli dell’arte della città capoluogo, facendo incontrare pubblico e produttori.
In alto i calici. Prosit! (GIUSEPPE CASAGRANDE)
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