È arrivata alla 5a edizione la “Sagra della Pecora”, fulcro eno-gastronomico di un paese nel cuore della Tuscia viterbese, che di anno in anno riscuote successo e apprezzamenti di pubblico proveniente da varie regioni d’Italia.
A Fabrica di Roma (VT), nei giorni 15, 16 e 17 luglio 2016, in Piazza Madre Teresa di Calcutta Località Vallette (Piazza Mercato), con apertura degli stand gastronomici dalle ore 19.30, si svolge la sagra dedicata all’ovino, eccellenza locale, una delle risorse più radicate nella Tuscia.
La pecora protagonista delle tre giornate di festa è allevata in loco, le sue carni vengono lavorate e cucinate sul momento e proposte secondo le ricette della tradizione, coinvolgendo i paesani stessi ai fornelli e ai bracieri, e un centinaio di giovani volontari collaboratori nel servizio ai tavoli.
Tutta una grande famiglia, una efficiente macchina organizzativa che riesce a soddisfare oltre 4 mila coperti in tre giorni (con venticinquemila arrosticini, ottimila bistecche, ben sei quintali di gnocchi) e si muove sotto il coordinamento di un Comitato dei Sette.
E dire che tutto è nato per caso e da uno scherzo. Una festa tra pochi intimi a casa del figlio di un pecoraio, l’anno dopo è diventata una di quelle feste pubblicizzate come “open” (chi vuol venire venga) e l’inaspettato riscontro ha scatenato l’inventiva del gruppo di amici: creare per davvero un evento popolare, in piazza. I lungimiranti amministratori Comunali, interessati alla valorizzazione del territorio locale e delle sue antiche tradizioni, hanno presto patrocinato la Sagra.
Musica dal vivo, canti e balli non mancheranno ogni sera di Sagra: venerdì 17 gli stornellatori ciociari Brigallè, sabato 18 la band Ciao Rino e domenica 19 gli stornelli marchigiani dei Martinicchia.
L’evento, organizzato dal Comune di Fabrica in collaborazione con il Comitato festeggiamenti San Matteo e Giustino, è associato ad escursioni, su richiesta e con prenotazione lungo il percorso etrusco sulla via Amerina, presso la Chiesa cistercense del 1200 a Falerii Novi, all’interno dello storico palazzo Cencelli e con tappe a caseifici.
Tutte le sere, alle 22.30, per gli incontri alla riscoperta di tradizioni ed antichi mestieri, dimostrazione della preparazione del formaggio di pecora e della ricotta da parte del Mastro Casaro.
Maura Sacher
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