Stoccarda, capitale dello stato federato del Baden-Württemberg e Torino mai gemellate, ma con molte affinità. Lo abbiamo scoperto in occasione di un piacevole dinner talk organizzato dell’Ente Nazionale Germanico per il Turismo e non a caso proprio al Museo dell’automobile a Torino con la partecipazione del dott. Erwin Rauhe Presidente della Camera di Commercio Italo-Germanica, Ulrich Ruter e Agata Marchetti, Ente nazionale Germanico per il turismo, Andrea Gewrlach e Laura Cambiago della regione di Stoccarda.
Nella relazione introduttiva sono stati tutti d’accordo nel confermare che i rapporti commerciali tra i due paesi si collocano all’interno di un positivo contesto di andamento generale, soprattutto il turismo che vede una crescita attorno al 6% superiore rispetto ai dati della scorsa stagione.
Stoccarda incontra Torino proprio al Museo dell’auto, infatti l’industria automobilistica unisce i due paesi e le due città ne sono il simbolo. Stoccarda viene considerata la patria dell’automobile perché ospita dal 1885 le sedi delle principali aziende del settore, una storia che si vive nei musei Porsche e Mercedes Benz. E come Torino anche la componentistica ed il settore elettronico hanno i loro punti di eccellenza. Per un vero sogno a quattro ruote, a Stoccarda esiste anche un hotel, il V8, che dispone di 10 camere il cui tema sono le automobili: carrozzerie di leggendarie auto d’epoca ospitano letti e divani, gli orologi sono contachilometri, gli appendi abiti hanno la forma di pistoni. D’altra parte anche a Torino un artista geniale, lo scultore Mimmo Laganà con pezzi e parti di ricambio di autovetture crea nel suo atelier, una ex- cartiera in disuso, Factory dreams, opere veramente originali.
Stoccarda e Torino entrambe attraversate da fiumi dispongono di ampi spazi verdi proprio nel centro. E le analogie non finiscono qui, pensiamo all’enogastronomia: ad esempio i Maultaschen ravioli di pasta all’uovo con ripieno di carne tritata, spinaci, uova, cipolle, prezzemolo e spezie ricordano i nostri agnolotti. Stoccarda poi è situata in una delle principali regioni vinicole del paese, da oltre trent’anni infatti viene ricreato il Weindorf, ovvero il villaggio del vino, una kermesse di due settimane che ospita dai migliori Trolliger di Stoccarda al Tauberschwarz, vitigno autoctono con cui si produce un rosso leggero e fruttato. Imperdibile The Stuttgart Museum of Viniculture, un museo sulla produzione e storia della viticoltura .
Piera Genta
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