La Camera di Commercio Italiana in Giappone promuove le eccellenze gastronomiche Made in Italy. Degustazioni, cene con menu a tema, corsi di cucina, incontri con gli chef, concorsi e mostre per far conoscere al mondo il meglio della nostra tradizione culinaria.
Anche in Giappone si celebra la terza edizione della Settimana della cucina italiana nel mondo in programma dal 19 al 25 novembre, che mira a promuovere l’agroalimentare e la cucina italiana di qualità, segni distintivi del marchio Italia. Ideato e coordinato dal ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale il progetto coinvolge 110 Paesi ed è dedicato quest’anno alla Dieta Mediterranea.
Tematiche centrali quelle che contraddistinguono tradizionalmente l’agroalimentare italiano: qualità, sostenibilità, cultura, sicurezza alimentare, diritto al cibo, educazione, identità, territorio, biodiversità. Degustazioni, cene con menu a tema, corsi di cucina, incontri con gli chef, concorsi e mostre animano le attività organizzate dalla rete diplomatica Italiana in Giappone in collaborazione con istituzioni, la Camera di Commercio Italiana in Giappone (ICCJ) e ristoranti italiani, per far conoscere al mondo il meglio della nostra tradizione culinaria.
“La Settimana della cucina italiana nel mondo – dichiara il Segretario Generale dell’ICCJ Davide Fantoni – nasce con l’obiettivo di promuovere, a livello internazionale, produzioni agroalimentari e vitivinicole italiane”. L’evento di punta della Camera di Commercio Italiana in Giappone è il Gran Concorso di Cucina giunto alla sua 9a edizione che si tiene il 22 novembre a Tokyo. Gli 8 finalisti, selezionati tra 80 chef professionisti residenti in Giappone e non, di nazionalità italiana si cimenteranno in ricette con primi piatti di pasta e secondi o antipasti da abbinare a birra Peroni-Nastro Azzurro, sponsor dell’evento, insieme ad Alitalia, Rinnai e Barilla.
La giuria composta da famosi chef italiani, anche stellati, personalità istituzionali ed esperti di cucina, sceglie un solo vincitore, premiato con un biglietto per l’Italia e un corso della durata di cinque giorni presso l’Accademia Italiana della Cucina.
La cucina è raccontata anche attraverso iniziative di taglio culturale come la proiezione di film legati al cibo. Nella sede ICCJ di Tokyo il film “Dove c’è prosecco c’è speranza” narra le vicende di un delitto sulle colline venete tra le mille bollicine del prosecco, co-protagonista di questa storia avvincente. Il concorso fotografico Instagram “La tua cucina casereccia”, organizzato da ICCJ in collaborazione con ENIT, mette in mostra le foto delle ricette tipiche italiane, sulle tavole dei giapponesi.
Uno dei piatti più amati ed emblematici della cucina italiana, la Pizza Margherita, nel suo 120° anniversario è protagonista del concorso fotografico “Margherita”. Lo scatto migliore verrà selezionato da ICCJ e premiato con un rifornimento di birra italiana.
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