Curiosità

Sandrigo, al via la Festa del Baccalà alla Vicentina

Sandrigo, al via la Festa del Baccalà alla Vicentina In cinquecento alla cena di gala.  Nominati tre nuovi ambasciatori. La Pro Loco compie 70 anni

Sandrigo, al via la Festa del Bacalà alla Vicentina

In cinquecento alla cena di gala.  Nominati tre nuovi ambasciatori. La Pro Loco compie 70 anni

In cinquecento per tenere a battesimo la Festa del Bacalà alla Vicentina, che quest’anno compie 37 anni. 

Un evento in grande stile – ricco di manifestazioni – ospitato a Sandrigo fino al 30 settembre, che è stato preceduto, come da tradizione, dal Gran Galà del Bacalà. 

La cena di gala organizzata in collaborazione con la Venerabile Confraternita del Bacalà alla Vicentina, oltre a celebrare l’eccellenza gastronomica locale, ha festeggiato il 70. anniversario della Pro Loco Sandrigo. 

Durante la serata conviviale sono stati nominati tre nuovi confratelli onorari: Beppe Carletti, noto tastierista e fondatore del gruppo musicale Nomadi, Diego Dalla Palma, make up artist, autore e imprenditore, e il prefetto di Vicenza Salvatore Caccamo. 

Gli illustri rappresentanti del mondo dello spettacolo, della bellezza e delle istituzioni hanno assunto il ruolo di ambasciatori del Bacalà alla Vicentina, impegnandosi così a promuovere il piatto tradizionale sia in Italia che all’estero. 

Il menu della serata, sette portate dal gusto internazionale realizzate appositamente per celebrare i 70 anni della Pro Sandrigo e la Via Querinissima, è stato realizzato in collaborazione con 25 Ristoranti del Bacalà, locali selezionati per la cura e la passione con cui realizzano e propongono il piatto principe della cucina vicentina. 

Lo stoccafisso usato dai ristoranti è quello Igp delle isole Lofoten.  Il merluzzo pescato viene messo ad essiccare nelle grandi rastrelliere per circa quattro mesi. 

Migliaia e migliaia di merluzzi che poi diventano stoccafissi e quando arrivano in Veneto, bacalà. “Un’attività – spiega Olaf Johan Pedersen, maker manager Italy, Consorzio di tutela del Tørrfisk Lofoten Igp, presente alla cena di gala – che vede coinvolte nella conservazione e lavorazione una settantina di aziende. Lo stoccafisso viene esportato in quasi tutto il mondo per un fatturato finale di quasi 300 milioni di corone norvegesi”.

EMOZIONI DIETRO LE QUINTE 

Il Gran Galà è sempre un momento emozionante per chi lavora dietro le quinte. 

“Siamo orgogliosi di vedere che ogni anno cresce il riscontro positivo da parte del pubblico e di personalità di spicco a livello nazionale e internazionale nei confronti della Festa del Bacalà – dichiara Antonio Chemello, presidente della Pro Loco di Sandrigo –. 

Questo successo è la miglior gratificazione per il lavoro dei tanti volontari attivi in questa associazione e si adoperano per la buona riuscita di questa manifestazione”. 

Per la Pro Loco Sandrigo i 70 anni di attività sono un traguardo importante, raggiunto grazie all’impegno, alla passione e alla professionalità di tante persone.

 “Il nostro ricordo sottolinea Tiziana Agostini, presidente della Venerabile Confraternita del Bacalà – va particolarmente all’avvocato Michele Benetazzo che ha avuto l’intuizione di dare vita a questa realtà nel territorio di Sandrigo ma anche di istituire la nostra Confraternita che ha contribuito a dare spessore culturale al nostro amato bacalà, formando tanti ambasciatori di un’Italia migliore, fatta di lavoro, cultura e passione. 

Una cultura che non si limita a mera erudizione ma si mescola con la vita vera per celebrare un orgoglio identitario unito a una grande apertura verso il mondo, come è emerso dalla serata conviviale in cui tutto esprime in modo formidabile il respiro internazionale della rete che siamo riusciti a tessere in questi anni”.

ECCELLENZA GASTRONOMICA 

“Il Gran Galà celebra l’eccellenza gastronomica e culturale del territorio – ha affermato Marica Rigon, sindaco di Sandrigo –. 

L’evento è ormai un atteso appuntamento che porta notevole affluenza di visitatori e turisti generando benefici economici per le strutture ricettive, i ristoranti e le attività commerciali di Sandrigo e dei comuni vicini. 

È anche una vetrina per i produttori locali e favorisce importanti relazioni commerciali. 

Inoltre, rafforza il senso di comunità e identità culturale, grazie al coinvolgimento di associazioni e volontari, ai quali va il mio ringraziamento”. 

La Festa del Bacalà prende ufficialmente il via giovedì 19 settembre con l’apertura degli stand gastronomici, che offrono piatti tradizionali e innovativi a base di solo stoccafisso di Lofoten Igp, come gnocchi, bigoli al torcio, pasticcio, risotto e pizza gourmet. 

Il baccalà alla vicentina e il baccalà mantecato saranno sempre presenti, insieme a opzioni per bambini, vegetariani e celiaci. Novità di quest’anno è l’abbinamento con la polenta di mais Marano. 

I piatti saranno accompagnati da vini locali, tra cui il Vespaiolo Breganze Doc Beato Bartolomeo e il Durello Doc Brut di Natalina Grandi. 

Il programma completo sul sito www.festadelbacala.com

 

 


Grazie per aver letto questo articolo...

Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio