Vino e Ristoranti

Ristomacelleria in Sant’Ambrogio

Ristomacelleria a Firenze per quando vi prende la voglia di mangiare un po’ di carne di quella buona, sicura e italianissima e avete poco tempo. Luca Menoni è macellaio per passione familiare, nel cuore di Firenze, in uno dei mercati più antichi di Firenze datato 1873: Sant’Ambrogio.
L’antico mercato, un tempo destinato allo scambio all’ingrosso di frutta e verdura all’esterno, nella parte coperta ha sempre ospitato altri generi alimentari e così nel 1921 il signor Fanfani aprì la sua macelleria. Dopo qualche anno, nel 1935, il padre di Luca entra in macelleria come fidanzato della figlia del proprietario. La tradizione è andava avanti con tutta la passione che è arrivata fino ad oggi.


La “bottega” è stata ristrutturata negli anni secondo le esigenze del momento e arrivati alla necessaria ristrutturazione odierna Luca Menoni ha pensato di offrire anche un servizio di ristorazione che permettesse di far assaggiare specialità toscane alla sua clientela e non solo.
L’idea, innovativa per il Meracto, è stata quella di sfruttare lo spazio superiore dove è nata la “Terrazza Menoni”, un’oasi di gusto dove mangiare carne di qualità secondo il momento e la stagione. Dal lampredotto, tipico piatto fiorentino, alle polpette fino agli spezzatini di tradizione toscana.


Non un ristorante ma una “ristomacelleria” dove assaggiare la qualità dei prodotti toscani e italiani che Luca Menoni seleziona. Un lavoro di qualità, dove non si spreca niente perché si acquista tutto l’animale e tutto viene utilizzato.
Dalla terrazza si spazia sul mercato che visto dalla nuova angolazione offre spunti di riflessione, mentre si assaggiano le preparazioni che arrivano su dalla cucina annaffiate da un quartino di chianti e accompagnate da del buon pane toscano.
Prima di salire fate un giro intorno alla nuova bottega di Luca e fermatevi ad ammirare le belle immagini del mercato di una volta, leggendo le vecchie “grida” di richiamo dei venditori. Un tuffo nella fiorentinità.

R.C.

 


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Sonia Biasin

Giornalista pubblicista, diploma di sommelier con didattica Ais e 2 livello WSET. Una grande passione per il territorio, il vino e le sue tradizioni.

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