Eroica Val di Non, uomini e vini di montagna

Weekend all’insegna del buon cibo e del buon vino sabato prossimo 27 luglio e domenica 28 a Revò, nel cuore della “Food Valley” del Trentino. Si parlerà di Groppello, ma non solo.

Weekend all’insegna del buon cibo e del buon vino sabato prossimo 27 luglio e domenica 28 luglio a Revò. Splendida la location: Casa Campia che ospiterà la terza edizione di “Eroica Val di Non”, la manifestazione enogastronomica voluta dal comune di Novella per promuovere il lato più green e gourmet della “Food Valley del Trentino”, patria delle mele, dei formaggi, dei salumi e dello storico vitigno autoctono di Revò: il Groppello, vino simbolo della viticoltura di montagna. 

“Uomini e vini di Montagna” questo il titolo della manifestazione che quest’anno vedrà impegnato, assieme all’assessore Monica Flor, un folto gruppo di lavoro: Aurora Endrici, Slow Food e Trentinoaltoadigewine.

Sabato il convegno sulla sostenibilità economica della viticoltura di montagna

Denso di contenuti sarà il convegno di apertura che si terrà sabato 27 alle ore 18 presso l’Auditorium di Novella. “Sostenibilità economica della viticoltura di montagna: ipotesi futuribile?”. Tra i relatori Tommaso Martini presidente Slow Food del Trentino Alto Adige, lo scrittore Michele Antonio Fino delegato del Rettore per le attività di terza missione dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e Vincenzo Betalli segretario dell’associazione PIWI International per il Trentino. 

Ad affiancare i relatori, porteranno le loro preziose testimonianze l’enologo Walter Webber ambasciatore del CERVIM (Centro di Ricerca, Studi, Salvaguardia, Coordinamento e Valorizzazione della Viticoltura di Montagna), Matteo Sega dell’azienda Barabacàn di San Giacomo di Teglio in Valtellina, Luca Caliari dell’azienda Maso Caliari di Santa Croce nel Bleggio, nonchè Luca Zaglio direttore generale di Melinda, APOT e La Trentina.

A Casa Campia la cena gourmet con i cuochi dell’Alleanza Slow Food del Trentino

Nelle sale affrescate di Casa Campia, splendido palazzo del XVII secolo, sarà servita la cena gourmet con uno sfizioso menu ideato dai cuochi dell’Alleanza Slow Food del Trentino sotto la regia dello chef Paolo Betti.

Cinque i ristoranti, fiore all’occhiello della Val di Non, protagonisti dell’evento: Casa de Gentili, Ristorante Nerina, Pineta Nature Resort, Corte dei Toldi e Locanda Alpina.

Ad impreziosire la serata il concerto con la straordinaria voce della cantante Sara Picone accompagnata al pianoforte dal noto pianista Roberto Gorgazzini.

Domenica le degustazioni e due masterclass curate da Rosaria Benedetti

Domenica 28 luglio dalle ore 10 alle 22 Casa Campia aprirà le porte agli amanti del buon vino e del buon cibo. Durante l’evento il pubblico potrà gustare decine di vini di montagna da tutta Italia, dalla Sicilia alla Valle d’Aosta e ovviamente dalla Valle di Non.

Novità dell’edizione 2024 dell’evento è il Temporary Wine Shop, un angolo enoteca dove il pubblico potrà acquistare le bottiglie dei vini degustati nel corso della manifestazione.

Nel corso della giornata due le masterclass curate da Rosaria Benedetti, sommelier e presidente Donne del Vino del Trentino Alto Adige, degustazioni guidate dedicate a chi vuole approfondire e capire meglio il mondo della viticoltura e i suoi protagonisti.

A mezzogiorno un interessante incontro con Michele Antonio Fino, autore del nuovissimo libro “Non me la bevo ” edito da Mondadori.

Le ghiotte proposte gastronomiche dello Slow Food Truck di Paolo Betti

Durante tutta la giornata sarà presente lo “Slow Food Truck” dello chef Paolo Betti con gustose proposte gastronomiche e piccoli snack. In serata, a partire dalle ore 19, nel wine lounge garden di Casa Campia si terrà il concerto live della giovane cantante Maitea, di origini nonese e amata dal pubblico dei concerti live di tutta Italia.

In alto i calici. Prosit! (GIUSEPPE CASAGRANDE)

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri