L’azienda Palazzo Vecchio si trova a Valiano di Montepulciano, esattamente sul confine che un tempo divideva il Granducato di Toscana dallo Stato della Chiesa. Palazzo Vecchio era il centro di tutte le attività che si svolgevano nell’antica Fattoria di Valiano già nel 1300. Di proprietà dei Marchesi di Valiano, dei Del Pecora e poi dei Marchesi Ridolfi, venne donata nel 1552 allo Spedale degli Innocenti di Firenze. Acquistata nel 1837 da Nicola Vegni vide la nascita, a cura del figlio, dell’Istituto delle Capezzine famosa scuola per lo studio delle attività agricole. Alla fine degli anni 70 alcuni terreni dell’istituto furono venduti ed una parte, quella del nucleo centrale della Fattoria di Valiano furono acquistati dal Conte Riccardo Zorzi.
I vini dell’azienda Palazzo Vecchio raccontano di vigne ben esposte, di cura quasi maniacale di ogni passaggio, alla ricerca del racconto che il terreno di queste colline può trasmettere al vino. Perché i grandi vini non nascono per caso ma sono frutto di un lavoro attento che abbraccia tutto l’arco della produzione dove, passione e rigore, vanno di pari passo.
Marco Sbernadori, designer, da sempre vignaiolo convinto, nel 1988 iniziò il restauro delle cantine che nel 1990 portarono alla produzione del primo Vino Nobile di Montepulciano Palazzo Vecchio. Con lui, Maria Alessandra Zorzi, P.R. ed esperta di comunicazione, che segue in particolare l’olivicultura, Luca Sbernadori, che si occupa della promozione e vendita dei vini sul mercato italiano ed estero e Maria Luisa Sbernadori che si occupa della promozione dei vini di Palazzo Vecchio in Italia e all’estero e gestisce “La Dogana Winery”.
È lei che ci ha fatto conoscere i vini della sua azienda, è lei che oggi racconta il vino della sua famiglia. C’è umiltà e serietà nelle parole si Maria Luisa Sbernadori mentre parla del suo vino e del suo saper far vino. Una scuola, quella della vigna, che è nel suo DNA e che oggi acquista vigore.
La produzione Palazzo Vecchio proviene da vitigni autoctoni della zona: Sangiovese Grosso anche chiamato Prugnolo Gentile, Canaiolo Nero e Mammolo. Vigne giovani e vigne antiche, come quella del Bosco di oltre sessant’anni che regalano tre declinazioni di Vino Nobile Selezione, la Riserva e d’annata, il Rosso di Montepulciano e il Vin Santo.
Vino Nobile di Montepulciano Terrarossa, Vino Nobile di Montepulciano Riserva, Il Dogana, il Maestrale, il Cortona DOC tutti vini Palazzo Vecchio che raccontano al meglio questo splendido territorio.
Roberta Capanni
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