Alle selezioni Merano Wine Award 2015, per il Festival internazionale che si terrà a Merano dal 5 al 10 novembre 2015, i Trentodoc dell’unica casa spumatistica della Val di Cembra, la “Opera Vitivinicola in Valdicembra”, hanno superato le prove e portano due grandi etichette al Wine Festival.
Le commissioni di assaggio ogni anno selezionano grandi vini e alta gastronomia per questo multiforme evento che si svolge tradizionalmente nel Kurhaus di Merano, raro gioiello in stile liberty, situato nel centro della Perla dell’Alto Adige. Da pochi giorni sono stati resi noti in anticipo i vini titolati a prenderne parte. Tra le oltre 3.500 referenze in corsa, un migliaio ha ottenuto l’ambito bollino rosso, e in questo elenco risultano anche due eccezionali prodotti di “Opera Vitivinicola in Valdicembra”, 
cantina vinicola e casa spumatistica di Verla di Giovo, Trento, azienda aderente al marchio collettivo territoriale Trentodoc, unico metodo classico che nasce in montagna, addirittura con i vitigni coltivati fino a 800 metri di quota, in grande varietà climatica.
Opera nasce nel 2006 per iniziativa di due amici, figli di viticoltori, 
accomunati dalla passione per il vino e dal desiderio di valorizzare il proprio territorio di origine. Il nome scelto si ispira alle diverse accezioni del termine “opera” (opus) in latino: lavoro, attività, opera, collaborazione; il marchio inoltre rappresenta, stilizzato, l’acino d’uva.
In Val di Cembra, posta nella sezione orientale del Trentino, in una fascia altimetrica compresa tra i 300 ed i 800 metri s.l.m., circa 600 ettari vengono coltivati a vigneto, in campi terrazzati che sono il risultato di una tradizione viticola da sempre esistita anche su questo territorio. A causa della ripidità degli appezzamenti, la maggior parte delle operazioni agronomiche deve essere effettuata manualmente.
In questa valle i vitigni Chardonnay e Pinot Nero hanno trovato nel tempo una particolare adattabilità, permettendo di ottenere uve che vinificate singolarmente danno origine ad una cuvée caratterizzata da una piacevole mescolanza di caratteri. Le rese per ettaro non sono molto elevate, proprio per gli effetti di interazione terreno/clima, tuttavia ciò comporta effetti positivi sulla qualità.
Con tali premesse, non ci può stupire delle scelte delle giudici per la kermesse del Merano Wine Festival ammettendo ‘Opera Trentodoc Millesimato Brut 2010’ e ‘Opera Riserva 2008’.
Opera Trentodoc Millesimato Brut 2010, Blanc de Blanc, è ottenuto da una accurata selezione di sole uve Chardonnay, 
coltivate a pergola trentina e gujot. Viene affinato in cantina interrata a temperatura costante di 12-13° per 36 mesi sui propri lieviti. Nel bicchiere presenta perlage finissimo e continuo, colore paglierino chiaro con riflessi verdolini, profumo intenso, fragrante, molto variegato con sentori di fiori del biancospino e della magnolia, il fruttato della mela golden matura e della pesca, complessati da sottili note di nocciola e di pane leggermente tostato.
La Riserva 2008 è l’ultimo nato in cantina Opera e Merano è l’occasione d’essere presentata per la prima volta al grande pubblico. Si tratta di un metodo classico ottenuto dalla scrupolosa selezione delle uve Chardonnay provenienti da un particolare vigneto sulle pendici del Monte Corona (massiccio dolomitico-calcareo), 650 metri s.l.m., somma di complessità ed eleganza, frutto unicamente del terroir e del lungo affinamento in bottiglia. Il profumo è molto fine e persistente, perfettamente integro, con note di biancospino, agrumi ed albicocca. In bocca è sapido, minerale, complesso ma ben bilanciato con aromi di frutta gialla, nocciola ed un retrogusto finale di miele d’acacia.
Maura Sacher
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