Metti una sera a cena al Borgo delle Vigne
Siamo al ristorante del Borgo delle Vigne sulle colline di Zola Predosa per assaporare in parte il menù di Ottobre.
Tocchetti di ottimo Parmigiano Reggiano invecchiato di montagna in abbinamento con crescenta calda precedono la cena.
Iniziamo con una ottima Tartare del Bosco con porcini, porri croccanti e maionese tricolore,
abbinata con Magnificat Bianco Bologna DOC 2017 da uve Sauvignon 50 %, Pinot Bianco e Pignoletto alias Grechetto Gentile.
L’etichetta della bottiglia riporta i colori del vestito di Isabella d’Este dipinto da Francesco Raibolini detto il Francia che è nato proprio in questo antico borgo ristrutturato.
Voglio soffermarmi su questo vino assai particolare perché merita davvero.
Ha un bellissimo colore giallo oro limpido e riflessi molto spiccati.
Sentori spiccati di mandorla, frutta bianca matura e vaniglia emergono dal calice.
Evidenzia più dei 12,5 gradi dichiarati in etichetta.
Intenso, persistente, caldo al punto, giusto è contemporaneamente morbido e avvolgente.
Viene affinato in botti grandi di rovere da 400 ettolitri e poi resta in bottiglia a perfezionarsi ulteriormente.
È uno dei vini della Cantina Gaggioli che merita maggior spazio e considerazione data l’alta qualità complessiva.
Arrivano in tavola squisite crescentine piccole e asciutte assai gradite. Il primo piatto: deliziosi Tortelloni di zucca guarniti con burro, noci tostate e tartufo nero senza risparmio come invece accade in altri ristoranti sedicenti prestigiosi.
Continuiamo la cena e ad abbinare con il vellutato Magnificat.
Seconda portata: Stracotto di manzo al Rosso Bologna DOC Colli Bolognesi 2018 e contorno di polenta arrostita croccante e lo abbiniamo giustamente con il Rosso Bologna.
Lo Stracotto è veramente ben preparato, morbido e gustoso, gradisco molto la guarnizione con polenta croccante arrostita.
Il Rosso Bologna ha un bellissimo colore rosso rubino intenso e una unghia viva.
Note di frutta di bosco matura, pepe nero, fiori rossi, tabacco, mora di bosco.
Tracce di menta e verdura secca.
Tannini molto fini.
Persistente e giustamente secco.
Terminiamo la gradita cena con un semifreddo di cioccolata e pere allo zenzero.
Torneremo molto presto al Ristorante del Borgo delle Vigne magistralmente condotto da Letizia Gaggioli per gustare i piatti della cucina abbinati ai pregevoli vini della Cantina.
Umberto Faedi
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