LAZIO WINE EXPERIENCE nasce dalla consapevolezza della grande qualità della produzione enogastronomica che oggi la nostra regione può offrire e dall’esigenza, altrettanto rilevante, di doverla comunicare.
Il paradosso: oggi nell’immaginario collettivo e nel giudizio complessivo di operatori del settore e consumatori, la produzione laziale viene ritenuta ancora, purtroppo, di bassa qualità e poco pregio.
Un pregiudizio che nasce da precedenti decenni di vero e proprio ‘scempio’ produttivo, una situazione pregressa che, fortunatamente, non corrisponde più a realtà.
LA STORIA DEL LAZIO VINICOLO
Il territorio di Roma e di tutta la regione racconta infatti una storia vinicola dal passato ‘remoto’ aureo e glorioso, dall’antica Roma alla fine dell’800, al II dopoguerra, in cui i preziosi vitigni autoctoni del territorio, grazie ad un terroir di eccezionale vocazione, hanno regalato vini di pregio, longevi, di struttura, che venivano serviti sulle tavole più nobili e la cui fama era ampiamente diffusa.
Dai primo anni ’50 in poi si realizzò un crollo verticale della produzione di qualità, creato da una sorta di circolo vizioso: Roma divenne, a poco a poco, anche capitale di trattorie e osterie che fecero aumentare a dismisura la domanda di vino sfuso, specie bianco, da vendere a poco prezzo. I viticoltori laziali si trovarono spinti ad aumentare a dismisura la propria produzione, per far fronte alla crescente domanda, contestualmente correlata dalla incessante richiesta di un abbassamento del prezzo al litro.
Furono sempre più spinti a massimizzare la produzione, a discapito della qualità delle uve prodotte e ad immettere sul mercato ‘vinelli’ di scarsa qualità e pronta beva, i vini delle ‘frasche’ e osterie. Una sorte che accumunò sia i bianchi dei Castelli Romani che i rossi della Tuscia viterbese e del sud della regione (da Olevano al Frusinate). Una brutta ‘etichetta’ che il vino laziale si porta ancora oggi addosso.
A partire dagli anni ’90 possiamo finalmente parlare di un ‘Rinascimento’ della viticoltura laziale.
Partendo dal semplice assunto che il Lazio, caratterizzato da suoli e terre eterogenee, incuneato tra mare, colline, pianure e vulcani spenti, potenzialmente è una delle regioni italiane più vocate alla produzione di vino di qualità, i viticoltori si sono a poco a poco ‘affrancati’ dalla logica della produzione di massa.
L’opera iniziale di produttori illuminati, capaci di recuperare e valorizzare nuovamente la qualità delle uve autoctone della regione, ha innescato una scintilla positiva nelle altre aziende vinicole del territorio, che si è a mano a mano diffusa e trasmessa anche nelle nuove generazioni.
LE FINALITA’
LAZIO WINE EXPERIENCE nasce per valorizzare e far conoscere tale rinascita ad un pubblico di appassionati e di operatori del settore, sia stampa che Horeca. La scelta inoltre, quale location, di un’azienda vinicola della regione, è volta a far conoscere le capacità ricettive per l’enoturismo e per la realizzazione di eventi delle stesse.
Un’ulteriore importante finalità di questa manifestazione è anche quella di realizzare una manifestazione elegante e raffinata, che presenti un’immagine della nostra regione e della qualità che propone in modo differente, rispetto a quella di sagra o fiera di paese, che spesso gli eventi enogastronomici organizzati nella nostra regione propongono.
SEDE DELL’EVENTO VILLA CAVALLETTI
Dimora Storica del Lazio.
La tenuta di Villa Cavalletti sorge su un’ampia collina che domina la vallata panoramica a 360° sui Castelli Romani e su Roma, godendo di una posizione preminente e suggestiva.
Il sito è ricchissimo di storia: la villa storica fu costruita a partire della fine del ‘500 e alcuni scavi di scasso per l’impianto di un vigneto, eseguiti nel 1902, hanno rivelato una necropoli risalente all’età del ferro.
La Villa storica è appena stata ristrutturata. Fa parte della tenuta anche un accogliente hotel a quattro stelle, che è stato oggetto di riqualificazione edilizia sostenibile.
È circondata da un magnifico parco secolare, che accoglierà l’allestimento dell’evento.
Completa la tenuta l’attività agricola di Villa Cavalletti, che comprende un oliveto ed un vigneto storici, con una cantina appena realizzata in mezzo ai filari.
DATA
L’evento si svolgerà all’aperto il 18 settembre 2022, presso il bellissimo parco monumentale della tenuta, all’ombra dei maestosi alberi secolari.
Una data che coincide con la vendemmia, che da sempre rappresenta un periodo faticoso, frenetico, fatto di passione, grandi aspettative e alle volte cocenti delusioni. Le emozioni che si provano durante questi giorni esprimono il lavoro dei produttori di un intero anno.
PROGRAMMA
Degustazione di più di 50 produttori di eccellenze enogastronomiche. I banchi d’assaggio verranno disposti in modo da rappresentare idealmente la forma della regione ed organizzati e suddivisi per aree vinicole e sottozone.
Orario: apertura banchi ore 12, chiusura ore 22, con possibilità di entrare all’evento fino alle ore 20 (orario di chiusura della biglietteria).
MASTERCLASS
Verranno organizzate due masterclass di approfondimento, per conoscere in maniera più specifica la produzione vinicola laziale
Ore 16: “UNO, NESSUNO, CENTOMILA”: I VITIGNI AUTOCTONI DEL LAZIO
Il racconto dei tanti vitigni laziali che si erano quasi estinti a causa di epidemie, urbanizzazione o per la loro scarsa produttività, del loro recupero e dei vini eccellenti che oggi con essi vengono prodotti.
Verranno raccontati e degustati in purezza i vitigni che maggiormente esprimono la vocazione del nostro territorio.
Condurranno Marco Cum, titolare di Riserva Grande Academy, direttore della sede romana della Scuola Europea Sommelier e l’agronomo Paolo Savo Sardaro.
Costo: euro 35 per pers.
ETICHETTE IN DEGUSTAZIONE (alcune annate sono in via di definizione):
Bellone Spumante – Tenute Filippi
Bellone Spumante Korì Pas Dosè – Cincinnato
Cesanese Spumante Mio·Nié – Schiavella
Trebbiano Verde Virdis 2020 – Cantina Emanuele Ranchella
Malvasia Puntinata 2020 – Parvus Ager
Grechetto Cleto 2020 – Emiliano Fini
Maturano – Poggio La Meta
Moscato di Terracina Donna Marina 2020 – ValleMarina
Malvasia Puntinata Galatea 2021 – Eredi dei Papi
Cesanese del Piglio Docg Alcedo – Selva di Paliano
Nero Buono Monsignore 2019 – I Lori
Ore 18: “IL SIMPOSIO”
Degustazione enogastronomica volta a creare un matrimonio d’eccellenza tra piatti gourmet, territorio e vini pregiati. Un delizioso percorso sensoriale tutto da gustare, in cui verranno servite porzioni gastronomiche raffinate, in abbinamento ad etichette che esprimono al meglio la grande qualità del vino del Lazio.
Condurrà Saula Giusto, co-organizzatrice dell’evento, fondatrice di Romawinexperience e del Blog Romawinexperience, sommelier AIS dal 2003, con il supporto, per la descrizione dei piatti, dello chef autore delle preparazioni.
Costo: euro 40 per pers.
ETICHETTE IN DEGUSTAZIONE (annate in via di definizione):
Spumante Brut – Villa Cavalletti
Vermentino – Cìfero
Cacchione – I Pàmpini
Viognier – Raparelli
Frascati Docg Luna Mater – Fontana Candida
Orange Wine Arantus – Albetum
Rosato Clè – Terre D’Aquesia
Cesanese Il Cardinale – Gaffino
Roma Rosso Doc – CantinAmena
Atina Cabernet Doc Rubro del Colle – Albetum
Atina DOP Cabernet Riserva Duca Cantelmo
ACCREDITI:
sono previsti accrediti gratuiti per operatori del settore (Horeca e stampa), che dovranno essere richiesti ed autorizzati mediante e-mail da inviare a info@laziowinexperience.it.
AGEVOLAZIONI:
è previsto uno sconto per il biglietto d’ingresso e le masterclass (15 euro invece di 20 euro; 30 euro invece di 35 per la masterclass delle ore 16 e 35 euro invece di 40 per quella sull’abbinamento cibo vino, entrambi comprensivi di ingresso) per sommelier tesserati Fisar, Fis, Ais, Onav e Scuola Europea di Sommelier, presso la biglietteria, previa esibizione del tesserino relativo.
PER ULTERIORI INFO, COSTI E LISTA AZIENDE (LA LISTA NON È ANCORA DEFINITIVA, POICHE’ ANCORA ALCUNE ALTRE AZIENDE STANNO ADERENDO ALLA MANIFESTAZIONE):
REGISTRAZIONE ONLINE (PER SCONTI PROMO NON CUMULABILI CON SCONTO AGEVOLAZIONI):
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-lazio-wine-experience-2022-380204952247
ELENCO DELLE AZIENDE PRESENTI (IN CORSO DI AGGIORNAMENTO)
Agricola Le Rose
Albetum
Amor Vitae
Antica Tenuta Palombo
Azienda Agricola I Lori
Cantina Amena
Cantina Emanuele Ranchella
Cantina il Bottino
Cantina Raparelli
Cantine Volpetti
Casale del Giglio
Casata Mergè
Cifero
Cincinnato
Consorzio Tutela Denominazioni Vini Frascati (33 aziende)
Consorzio Vini Doc Roma (60 aziende)
Emiliano Fini
Eredi Dei Papi
Fontana Candida
Gaffino
I Pampini (condiviso con Murgo)
La Valle Dell’Usignolo
l’Olivella
Marco Serra
Merumalia
Murgo – Tenuta la Francescana
Palazzo Prossedi
Papalino
Parvus Ager
Poggio Alla Meta
Ricercatezze Distribuzione (due aziende: Ciucci e De Castro)
Selva di Paliano
Tenuta Lungarella
Tenute Filippi
Terre D’Aquesia
Vallemarina
Viaewines
Vignaioli in Grottaferrata (5 produttori: Villa Cavalletti, Cantina Emanuele Ranchella, Gabriele Magno, Agricoltura Capodarco, La Torretta Bio)
Villa Montalto
Villa Simone
Vinea Domini
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