La passione e la tradizione della famiglia Spagnolli

Nel cuore delle montagne trentine, dove i vigneti si arrampicano aggrappati al sole, vive la famiglia Spagnolli. Una famiglia con una storia intrisa di passione per il vino, tramandata di generazione in generazione. Il capostipite, il professor Francesco, un uomo di grande cultura ex preside del rinomato Istituto di San Michele all’Adige, ha instillato nel figlio Alvise l’amore per la terra e per i suoi frutti.

Alvise, ha ereditato la passione del padre e insieme hanno dato vita a un gioiello enologico: il Trentodoc Fr | Al. Uno spumante che incanta i palati, con le sue bollicine vivaci e i profumi di agrumi che danzano nell’aria. Un vino che racconta la storia di una famiglia, del loro legame con il territorio e della loro dedizione alla qualità.

La loro cantina è un luogo magico, dove il tempo sembra essersi fermato. Tra botti di rovere e file ordinate di bottiglie, si respira l’aria di un’antica tradizione. Alvise, con lo sguardo fiero, mostra le bottiglie di Fr | Al, frutto di anni di lavoro e di una ricerca costante della perfezione.

“Mio padre mi ha insegnato che il vino è un’arte”, racconta Alvise, “un’arte che richiede passione, pazienza e rispetto per la natura”. E la passione è palpabile in ogni goccia di Fr | Al, uno spumante candidato a conquistare importanti riconoscimenti, come il Venice International Wine Trophy Bubbles 2024.

Ma la famiglia Spagnolli non si accontenta dei successi passati. Il 14 e 15 marzo, il Trentodoc Fr | Al sarà in competizione con i migliori spumanti del mondo, dal Trentodoc all’Alta Langa, fino alla rinomata regione dello Champagne. Un’occasione per mettere alla prova la loro creazione, per confrontarsi con i grandi nomi del settore e per dimostrare che la passione e la dedizione possono portare a risultati straordinari.

La famiglia Spagnolli è pronta ad affrontare questa sfida, con la consapevolezza di aver creato un prodotto unico, capace di emozionare e di raccontare la storia di una terra e di una famiglia.

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