La parola ai produttori

In Cinere è la nuova realtà vitivinicola

In Cinere è la nuova realtà vitivinicola lancia le sue etichette che riflettono fedelmente l’anima del territorio irpino

In Cinere è la nuova realtà vitivinicola


La nuova azienda vitivinicola lancia le sue etichette che riflettono fedelmente l’anima del territorio irpino

 È stata accolta con grande successo la presentazione della cantina vinicola irpina “In Cinere” che ha avuto luogo in una location prestigiosa e ha ottenuto collaborazioni autorevoli come quella dello chef “Stella Michelin” Roberto Allocca, che ha curato il “food pairing” con dieci assaggi accompagnati dai vini di punta di “In Cinere”, e del photodesigner di fama internazionale Diego Marinelli, “Pink Lady Food Photographer of the Year” (Europa), che ha curato il “concept photography” della serata con scatti d’autore che hanno raccontato la storia dei vini presenti.

 

L’evento è stato allietato dalla musica della “jazz live band” e si è concluso con il cocktail “vulcanus”, a base di aglianico, preparato da Claudio Sciaraffa della “Bartenders Bar Academy”. A sviluppare le sinergie che hanno dato vita alla serata il direttore creativo del progetto “In Cinere” Gianfranco Rocco, fondatore dell’agenzia di comunicazione “NEON – Business Evolution Agency”.

 

Come nasce “In Cinire”

 

“In Cinere” è il risultato di una passione maturata negli anni, il simbolo di una ciclicità che caratterizza ogni tipo di esperienza e la vita stessa nel suo svolgersi naturale. Tutto questo trova la sua natura espressione nel comune di Lioni (AV) dov’è ubicata la cantina.

 

Nasce dall’ambizione di trovare il giusto equilibrio tra tradizione e innovazione, tra l’esperienza passata e lo sguardo rivolto al futuro, è la traduzione simbolica del percorso dei due fondatori del marchio, Massimo Aversa e Valentina Giordano che portano la loro competenza e quella delle loro figlie, Federica e Ludovica, che forti del loro retaggio inquadrano la visione attuale dando un’impronta proiettata al futuro.

 

Ma questo è anche il racconto di una storia, di un territorio e della forza naturale e culturale che questo ha donato a chi lo ama, a chi se ne prende cura.

 

Una storia per essere raccontata ha bisogno di un elemento che possa caratterizzarla. Per questo durante i primi passi nello sviluppo di questa giovane, ma solida azienda è stato naturale, per la famiglia Aversa, dare il giusto valore ad un elemento ricorrente riscontrato nelle loro ricerche e nei dialoghi che hanno portato avanti nel corso del tempo.

 

Un elemento molto spesso sottovalutato ma che esprime nei suoi molti significati la gratitudine per ciò che è stato e l’attesa per ciò che sarà, un elemento che fa parte della storia della Campania Felix, che da questo viene coperta o svelata, un elemento che affonda nella struttura stessa della terra irpina dandole forza ed energia: la cenere.

 

La centralità del territorio nel progetto. Irpinia, terra di grandi vini, non poteva che essere la culla di questa nuova realtà vitivinicola

 

L’Irpinia è una provincia baciata dal sole nel cuore della Campania, nota per la sua ricca storia geologica e la fertilità del suo terreno dato da centinaia di parossismi.

 

Millenni di attività vulcanica hanno plasmato questo paesaggio, conferendo al suolo una straordinaria ricchezza minerale e una complessità unica che si riflette nei suoi vini.

 

Un territorio di contrasti e di bellezza selvaggia, incastonato tra due giganti, Il Vesuvio e il Vulture, entrambi vulcani con una storia di grande attività sismica che hanno plasmato il paesaggio circostante con le loro eruzioni millenarie, contribuendo alla formazione di un terreno unico e fertile. Le eruzioni passate hanno lasciato in eredità un patrimonio geologico straordinario, arricchendo il suolo circostante con depositi di cenere vulcanica, pomice e basalto.

 

Questi minerali, uniti alla particolare composizione del terreno argilloso e calcareo, conferiscono ai vigneti un ambiente ideale per la coltivazione delle uve di pregio.

 

Il microclima favorevole che caratterizza il Territorio irpino, con escursioni termiche significative tra il giorno e la notte, favorisce la maturazione lenta e completa delle uve.

 

È grazie a queste condizioni che le Vigne di “In Cinere” permettono alle uve di esprimere al meglio il loro potenziale aromatico e strutturale.

 

In questo contesto, la mano sapiente dell’uomo si unisce alla generosità della natura. Le viti di Aglianico, Greco di Tufo, Fiano di Avellino e altri vitigni autoctoni trovano qui un ambiente ideale per svilupparsi e produrre uve di altissima qualità.

 

I viticoltori di casa “In Cinere”, guidati dalla passione per il territorio e per il vino, lavorano con cura e dedizione nei vigneti, rispettando i ritmi della natura e adottando pratiche agricole sostenibili.

 

Il risultato di questo connubio tra uomo e natura sono vini che riflettono fedelmente l’anima del territorio irpino.

 

I vini di “In Cinere” sono caratterizzati da una straordinaria complessità aromatica, da una spiccata

mineralità e da una struttura elegante ed equilibrata. Ogni sorso è un viaggio sensoriale attraverso i millenni di storia geologica e di tradizione vitivinicola di questa terra straordinaria, un omaggio alla potenza della natura e alla passione dell’uomo. In Cinere celebra l’incontro armonioso tra tradizione e innovazione, tra il rispetto per il territorio e la ricerca della qualità.

 

Al centro della cantina il concetto di famiglia da cui nasce tutto compreso il modo di fare impresa di “In Cinere”.

 

La famiglia è il cuore pulsante di “In Cinere”. Fondata sull’unità, la passione e il rispetto per la tradizione, la famiglia Aversa porta avanti, con orgoglio, l’eredità vitivinicola dell’Irpinia trasformandola in una storia di successo e di innovazione. 

 

Massimo Aversa e Valentina Giordano, fondatori visionari e appassionati, hanno trasmesso alle figlie

Federica e Ludovica non solo il suo amore per il vino, ma anche la determinazione nel perseguire l’eccellenza in ogni dettaglio.

 

Con un legame indissolubile con il territorio e una profonda conoscenza delle sue potenzialità, la famiglia Aversa lavora fianco a fianco nei vigneti, nella cantina e oltre, guidando attentamente ogni fase della produzione.

 

Ogni bottiglia di “In Cinere” porta con sé non solo il gusto del territorio, ma anche l’anima e il cuore di una famiglia che ha fatto della passione per il vino la propria missione di vita.

 

Le nuove generazioni, rappresentate da Federica e Ludovica, si fanno conduttrici di una nuova forma mentis che guarda oltre la produzione vinicola: una mentalità aperta al cambiamento, alla sperimentazione e alla ricerca continua dell’eccellenza.

 

Con i suoi nuovi prodotti, “In Cinere” ambisce non solo a soddisfare i palati più sofisticati, ma si impegna a promuovere valori intrinseci come la sostenibilità e il rispetto per la natura, per il lavoro e per i “wine lovers” di tutte le età. Info: www.incinere.it.


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Redazione

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