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Il vero terrore dei bevitori: multe salatissime
L’atmosfera tra i produttori italiani non è delle migliori. Il calo delle vendite è significativo, si parla di una diminuzione intorno al 30%.
Anche all’evento “Slow Wine Fair” di Bologna si respira speranza, ma alla prima domanda sulla situazione, un velo di preoccupazione vela i volti dei produttori.
Pur incoraggiandoli a rispondere, ammettono che il calo si fa sentire e le aspettative per il futuro non sono rosee.
A conferma di ciò, i produttori di bottiglie, senza mezzi termini, dichiarano che le loro aziende si stanno concentrando su vasetti e altri contenitori in vetro per il mercato alimentare, mentre la linea delle bottiglie lavora a singhiozzo.
Il vino, ormai, si consuma prevalentemente in casa. I clienti che frequentavano i ristoranti e consumavano una bottiglia di vino, ora si limitano a un calice.
La verità che spaventa i consumatori sono le multe, che partono da 573 euro e possono aumentare. Ovviamente, un lavoratore che guadagna mille o milleduecento euro al mese ci pensa due volte prima di rischiare.
Un mezzo bicchiere di vino in più può compromettere economicamente la famiglia, considerando che la multa equivale al 50% di uno stipendio mensile.
Inoltre, anche un solo bicchiere di vino in più può far rientrare la persona nel gruppo dei “tossicodipendenti”, costringendola a un anno di visite mediche, esami del sangue e delle urine non mutuabili.
Ciò significa che, oltre ai 573 euro della multa, si aggiungono almeno tre visite a 180 euro l’una, portando il costo totale, per quel mezzo bicchiere di vino in più, a un mese di stipendio.
Purtroppo, la maggior parte dei politici italiani si è schierata con il governo, che in nome della sicurezza ha fatto di tutta l’erba un fascio.
Noi, a nome dei “sani bevitori di vino”, chiediamo alla politica di rivedere le sanzioni per il consumo di vino.
Non si possono penalizzare i consumatori, quando è stato appurato che gli incidenti sono causati principalmente dall’uso del cellulare alla guida. La politica italiana ha arrecato un danno all’economia agricola: tra chi afferma che il vino fa morire e il costo delle multe, stanno impoverendo l’intero settore.
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