Si è conclusa oggi, con sentenza depositata dal Tribunale di Sassari, la vicenda giudiziaria che ha visto coinvolta la Coldiretti RTI S.p.A. e l’azienda F.lli Pinna S.p.A. e Roinvest S.r.l. ( quest’ultime produttrici di pecorino) nei confronti della quale la Coldiretti aveva avocato in giudizio entrambe le aziende per sentirle condannare al risarcimento dei danni da esse causate a causa della produzione e commercializzazione del pecorino, prodotto in romania ed avente marchio di produzione italiana.
La quaestio iuris trae origine da ripetuti fenomeni di contraffazione che le suindicate società compivano a danno del nostro paese attraverso le quali apponevano sul loro prodotto finale il marchio “made in italy”, spacciandolo pertanto come italiano, sebbene lo stesso veniva prodotto negli stabilimenti rumeni.
Con questa sentenza, depositata in data odierna dal Tribunale di Sassari, sottolinea il presidente della Coldiretti Sergio Marini “ è stata ottenuta una vittoria di trasparenza e di legalità che ci rafforza nella convinzione che, contro chiunque metta in discussione la verità e l’onorabilità di chi rappresentiamo andremo sempre fino in fondo con determinazione agendo con tutte le forme e in ogni sede”.
In conclusione quindi, la decisione resa nota oggi dal Tribunale di Sassari costituisce un piccolo ma importante passo alla lotta al triste fenomeno dell’ italian sounding.
Francesco Vaglio
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