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Il matrimonio vini e sapori del Trentino

Il matrimonio vini e sapori del Trentino Domenica prossima 1 dicembre la famiglia Grigoletti festeggia nella storica cantina di Nomi,

Il matrimonio vini e sapori del Trentino

Bruno Grigoletti con la moglie Aida, i nipoti Federico e Martina, il figlio Carmelo e Marica

Domenica prossima 1 dicembre la famiglia Grigoletti festeggia nella storica cantina di Nomi, cattedrale del vino, nonchè luogo d’arte e cultura, la tredicesima edizione di un evento amato dai wine lover e buongustai delle Tre Venezie.

Tutti abbiamo sognato di fare 13 al Totocalcio, un numero portafortuna in Italia. Nella smorfia napoletana è associato al gioco della tombola e chi fa l’en plein ringrazia Sant’Antonio. Il 13 è considerato portafortuna anche in Cina ed in articolare nel Tibet dove è simbolo di prosperità. 

Speriamo sia così anche da noi, a Nomi – esclama Carmelo Grigoletti patron della storica cantina di famiglia – alla vigilia del matrimonio vino e prodotti tipici trentini che quest’anno festeggia il traguardo della tredicesima edizione.

L’incontro dei buongustai con gli “Artigiani del Gusto e della Vigna”

Il patriarca Bruno Grigoletti con il figlio Carmelo

L’appuntamento di domenica prossima 1 dicembre è attesissimo come confermano i numeri delle passate edizioni anche perchè consente ai  buongustai e ai wine lover di avere un contatto diretto con gli “Artigiani del Gusto e della Vigna” durante la visita alla cantina, trasformata in cattedrale del vino, nonchè luogo d’arte e cultura.

Il percorso attraverso le varie stazioni e fermate enogastronomiche si preannuncia, come sempre, ricco di emozioni e suggestioni, con l’apotesi finale nella Piazza dei Sapori.

Il Tempio Rosa, omaggio femminile, e il Tunnel delle “MeraVigne”

L’itinerario parte dal “Tempio Rosa”, affascinante scrigno con un tocco femminile di pietre rosa e marmi della Lessinia lavorati a mano.

Custodisce alcune barrique, di legni selezionati, dedicate alla tenacia e all’amore per la Famiglia e per le tradizioni contadine che le Donne Grigoletti, di ieri e di oggi, portano nel cuore.

Qui si potrà assaggiare lo Spumante Grigolé Emozioni d’Anfora.

Nel “Tunnel delle MeraVigne”, invece, si potranno ammirare le Meravigliose Vigne scolpite nel legno, forgiate nel ferro e create da alcuni maestri artigiani trentini.

La “Basilica” per l’affinamento dei vini in barrique e il Caveau del Merlot

La “Basilica del Vino”, una splendida cantina in sasso per l’affinamento dei vini in barrique, dedicata alle generazioni maschili della Famiglia Grigoletti, condurrà poi i visitatori verso il “Caveau del Merlot”, un suggestivo archivio che custodisce le annate storiche dei Vini Grigoletti.

All’entrata della Basilica del Vino ci sarà l’incontro con il Caseificio di Sabbionara d’Avio che proporrà una degustazione dei formaggi locali prodotti con il latte del Monte Baldo.

I formaggi saranno abbinati alla degustazione dei vini bianchi di casa Grigoletti: il Pinot Grigio, lo Chardonnay L’Opera e il Retiko, vino affinato in barrique recentemente premiato al Venice  International Wine Trophy.

La Caneva di Bacco e i peccati di gola col panettone Exquisita “San Martim”

Proseguendo l’itinerario i wine lover attraverseranno la “Caneva di Bacco” con la suggestiva barricaia che sicuramente stupirà i visitatori al pari della successiva “Sala del Terroir” dove avverrà il peccaminoso incontro con la Pasticceria Exquisita di Rovereto con assaggio del Panettone natalizio San Martim accompagnato dalla degustazione del nettare della casa: il  passito San Martim, un blend di Chardonnay, Sauvignon Blanc, Moscato Giallo e Gewürztraminer.

Nella Piazza dei Sapori il pane, i salumi Belli, i formaggi e il caffè Bontadi

Al termine del percorso, spettacolare sarà l’ingresso nella “Piazza dei Sapori Trentini”, dove i buiongustai potranno assaggiare il pane e i dolci del Panificio Moderno, i salumi della premiata Salumeria Belli di Sopramonte (l’ultimo prestigioso riconoscimento è di qualche giorno fa, al Merano WineFestival), il tutto abbinato alla degustazione dei vini rossi Grigoletti: il Marzemino, il Merlot Antica Vigna e il Gonzalier, un blend di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot, creato per onorare i mitici Gonzalieri che avevano il compito di trasportare a spalla nelle loro “Gonzal” l’uva pigiata dai campi fino ai carri. Conclude il percorso la degustazione delle pregiate miscele di caffè dell’antica Torrefazione Bontadi di Rovereto.

“El Botesél sul Pontesél” per ammirare i vigneti in diretta Webcam

Ma non è finita. Si prosegue verso “El Botesél sul Pontesél”, dove il sapiente lavoro di abili falegnami trentini ha permesso di entrare in una antica botte per ammirare il suggestivo affaccio sulla zona vinificazione della Cantina e rimanere incantati davanti allo splendido “Ciclo della vita della Vigna Grigoletti” scolpito su legno di cirmolo guardando i vigneti in diretta Webcam. Tappa finale il Punto Vendita “La Vendema” con l’incontro tra il Legno, il Vino e l’Arte, un matrimonio d’amorosi sensi che crea una simpatica e gioiosa atmosfera in un ambiente caldo, amichevole e accogliente per eventuali acquisti. 

Tutte le novità dell’edizione 2024, l’ingresso senza prenotazione

 

Riassumendo, domenica prossima 1 dicembre nella Cattedrale del Vino di Nomi gli amanti del vino e della buona tavola potranno assaggiare le nuove annate dei vini tradizionali Grigoletti con le Selezioni delle diverse annate, i salumi della Famiglia Belli di Sopramonte, i formaggi del Caseificio di Sabbionara d’Avio, i pani e i dolci del Panificio Moderno di Rovereto, il Panettone al Passito San Martim Grigoletti di Exquisita di Rovereto, il caffè dell’Antica Torrefazione Bontadi di Rovereto.

Il costo della degustazione di 6 vini a scelta (con artistico calice in omaggio), abbinati ai golosi sapori trentini è di 25 euro. Per partecipare all’evento (dalle ore 10 alle 18) non serve la prenotazione.

In alto i calici. Prosit! (GIUSEPPE CASAGRANDE)


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