Il danno è stato forte si, ma la parte migliore dell’Italia è quella che dopo aver fatto un po’ di lamentela è capace di rimboccarsi le maniche e tirare fuori il meglio di se. Ci sono nomi, aziende, istituzioni culturali che meglio di tutti rappresentano questo italico modo di fare. Tra questi certamente c’è il Chianti Classico, icona del vino nazionale capace di travalicare l’eno mondo per rappresentare il paese a livello globale.
Il Consorzio del Gallo Nero ha quindi deciso di ripartire tentando di mettersi alle spalle uno dei periodi più bui dal dopoguerra ad oggi, puntando sull’incontro con la ristorazione per tornare in pista con gli “Amici del Chianti Classico”. Un circuito di 25 locali in cui in altrettante serate i produttori presenteranno le loro etichette, spiegandone le peculiarità oltre che le grandi capacità di abbinamento attraverso cene dedicate.
All’iniziativa denominata “Aggiungi un produttore a tavola” saranno oltre 70 le Aziende che assicureranno la loro presenza. L’obiettivo, attraverso il racconto di questi grandi vini direttamente da chi li ha concepiti, è quello di contribuire a riaccendere la voglia e a superare le incertezze per tornare a frequentare il circuito della ristorazione.
In questa ripartenza tutta in salita il Consorzio del Gallo Nero aveva già manifestato prova del suo entusiasmo. L’iniziativa infatti fa seguito al messaggio lanciato recentemente al comparto della ristorazione italiana, uno dei più colpiti, attraverso la campagna “Viva l’Italia” che ha visto il simbolo del Gallo Nero, rappresentante universale e trasversale dell’Italian lifestyle, ammantarsi del tricolore nazionale.
Un chiaro incoraggiamento a riprendere uniti puntando sulla qualità enogastronomica che il paese sa esprimere e, sulla voglia di recuperare i valori della convivialità insiti nel nostro DNA. Il presidente del Consorzio Chianti Classico Giovanni Manetti si è così espresso a riguardo: “Insieme ai ristoranti siamo ambasciatori di alcuni tra gli aspetti che caratterizzano il miglior Made in Italy nel mondo: passione, arte e sapienza tramandata nei secoli nel saper lavorare le straordinarie materie prime che il nostro Paese ci regala e che con il nostro lavoro rispettiamo e tuteliamo ogni giorno.
Con grande slancio i nostri produttori hanno risposto a questa chiamata a supporto del mondo della ristorazione, speriamo di poter registrare lo stesso entusiasmo da parte del pubblico. Prima ancora di lanciare un appello alla partecipazione a questo evento, l’invito più in generale è quello di tornare a regalarsi momenti piacevoli con amici e familiari in quello che da sempre è il luogo prediletto per condividere, con gioia, del tempo insieme: il ristorante. Noi produttori aggiungeremo a questo rito brevi racconti utili a conoscere più a fondo i vini del Gallo Nero”.
Di seguito il calendario delle serate che nel segno del gusto e della convivialità aiuteranno a restituire il piacere della convivialità a lungo negata:
23 giugno -Toscanino – Firenze produttori: Il Poggiolino / Lamole di Lamole / Tenuta di Lilliano
25 giugno – Osteria il Bargello – Siena produttori: Borgo Casa al Vento / Castello di Radda / Poggio Bonelli
30 giugno -Trattoria Armando – Firenze produttori: Castello di Vicchiomaggio /Principe Corsini/ Querceto di Castellina
1 luglio – Enoteca Pitti Gola e Cantina – Firenze produttori: Castello di Monsanto/ Valdellecorti
2 luglio – Osteria Tripperia il Magazzino – Firenze produttori: Fattoria Poggerino/Monterotondo /Ormanni
3 luglio – Ristoro l’Antica Scuderia – Barberino Tavarnelle (FI) produttori: Losi Querciavalle / Querciabella / Riecine
3 luglio – Le Contrade – Gaiole In Chianti (SI) produttori: Fattoria di Corsignano / Fattorie Melini / Le Filigare
8 luglio – Osteria dei Rossi – Siena produttori: Bindi Sergardi/ Fattoria Montecchio /San Leonino
9 luglio – Trattoria da Burde – Firenze produttori: Casa di Monte /Conti Capponi-Villa Calcinaia / Nittardi
10 luglio – Osteria la Gramola – Barberino Tavarnelle (FI) produttori: Castagnoli/La Sala /Vignamaggio
15 luglio – Nello – San Casciano in Val di Pesa (FI) produttori: Castello Monterinaldi /Pieve di Campoli/Valvirginio
16 luglio – Ristorante da Verrazzano – Greve in Chianti (FI) produttori: Castello di Volpaia / Castello La Leccia / La Lama
17 luglio – Albergaccio di Castellina – Castellina in Chianti (SI) produttori: Casa Emma /Fèlsina/Le Fonti – Panzano
8 settembre – Coquinarius Fiesole – Fiesole (FI) produttori: Badia a Coltibuono/ Fattoria San Michele a Torri /Vecchie Terre di Montefili
9 settembre – Antica Trattoria La Torre – Castellina in Chianti (SI) produttori: Pomona/ Brancaia /San Felice
10 settembre – Trattoria la Baracchina – San Casciano in Val di Pesa (FI) produttori: Casa Sola/ Fattoria le Bocce /Piemaggio
10 settembre -La Taverna della Berardenga – Castelnuovo Berardenga (SI) produttori: Banfi /Le Miccine /Villa a Sesta
11 settembre – Il Paese dei Campanelli – Barberino Val D’Elsa (FI) produttori: Istine/ Marchesi Antinori /Famiglia Cecchi
15 settembre – Ristorante della Fornace – Castelnuovo Berardenga (SI) produttori: Casina di Cornia / Lanciola / Le Masse
16 settembre – Gallo Nero – Siena (SI) produttori: Carpineto/ Dievole /Villa Trasqua
17 settembre – La Loggia del Chianti – Radda in Chianti (SI) produttori: Castello di Meleto/ Podere Cianfanelli /Tolaini
22 settembre – La Porta del Chianti – Castelnuovo Berardenga (SI) produttori: Le Cinciole/ Podere Terreno alla Via della Volpaia / San Donatino
22 settembre – Osteria Mangiando Mangiando – Firenze produttori: Cantina Tuscania/Castello di Selvole / Poggio Torselli
23 settembre – Trattoria da Bule – San Casciano Val di Pesa (FI) produttori: Collazzi / Le Cinciole / Podere Castellinuzza
24 settembre – Trattoria Cammillo – Firenze produttori: La Ranocchiaia/Monte Bernardi / Rocca delle Macìe
Il dettaglio delle etichette in degustazione al seguente link
Bruno Fulco
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