Il campionato mondiale del “museto”
Grande attesa per il 5° Festival “Porcomondo Suin Generis” organizzato dall’Ingorda Confraternita del Museto di Riese Pio X (Treviso). Una trentina i norcini in gara.
“El museto ga da petar” (il cotechino deve essere appiccicoso). Ci sono poche certezze nella vita, ma questa è fondamentale per l’Ingorda Confraternita del Museto che organizza per il quinto anno il campionato mondiale della norcineria.
E lo fa all’interno del festival itinerante “Porco mondo Suin Generis”, un mix di iniziative culturali ed enogastronomiche.
Il giorno più atteso è quello del “Campionato mondiale del Museto”, organizzato dall’Ingorda Confraternita che si celebra presso l’azienda vinicola Caneva dei Biasio a Riese Pio X martedì 17 gennaio.
“La data è scelta con cura – spiega il Gran Norcino Matteo Guidolin – il 17 gennaio si festeggia, infatti, Sant’Antonio Abate, patrono dei norcini: in questa giornata, tradizionalmente non si macellava alcun tipo di animale”.
In gara una trentina di norcini in rappresentanza di sei province venete
In gara ci saranno una trentina di norcini in rappresentanza di sei province venete: Treviso, Venezia, Padova, Rovigo, Vicenza, Verona. Una giuria selezionata di esperti valuterà il “museto” in base ad una scheda organolettica appositamente predisposta.
Tutti gli occhi saranno puntati sul “Re della Cotica”, Pierluigi De Meneghi, che ha già vinto due volte grazie alla cura che pone nell’allevamento dei maiali, ai quali fa ascoltare la musica per rasserenarli.
Una vittoria, quella di De Meneghi nel 2022, che era giunta dopo quella conquistata nella competizione nel 2020, subentrando nell’albo d’oro al primo vincitore, Luciano Ceccato di Riese Pio X (2018) e ai “The Kings of Matcha” di Montebelluna (2019).
Porcomondo Suin Generis, un festival itinerante: c’è anche la “Gara del Cren”
“Porcomondo”, festival itinerante che attira ogni anno migliaia di buongustai, si muove tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, ma ha il cuore pulsante nel Trevigiano ed in particolare a Riese Pio X. Venerdì 13 gennaio alle ore 20 al Bar al Molino (Montebelluna) è in programma la “Gara del Cren”, competizione culinaria che negli anni ha dato notorietà ad un ortaggio da pochi conosciuto: il rafano.
Dal sapore pungente, con un forte odore e un sapore assai piccante, il cren si ottiene dalla lavorazione di una radice, che ben si accompagna a piatti di carne quali il “museto”, che peraltro ha trovato un altro abbinamento ideale nel Raboso Vivace proposto ogni anno dalla Caneva dei Biasio.
A Fagagna, patria del mitico maiale nero friulano, convegno sulla norcineria
Due giorni dopo, domenica mattina alle 9.30, “Porcomondo” si sposta in Friuli Venezia Giulia, precisamente a Fagagna (Udine), patria del mitico maiale nero friulano, con un convegno sul tema della norcineria.
Interverranno Lucilla Jacumin dell’Università degli studi di Udine, la dirigente veterinario Emanuela Tesei, il Gran Norcino Matteo Guidolin e il giornalista Giancarlo Saran. A moderare l’incontro sarà l’agronomo Gianluigi D’Orlandi.
Dopo il campionato del mondo presso la Caneva dei Biasio, il 24 gennaio all’istituto Agrario Domenico Sartor di Castelfranco Veneto si scopriranno tutti i segreti del maiale a partire dalla qualità delle sue carni intese come alimento ricco di componenti bioattivi.
Sarà analizzata la filiera suinicola, si parlerà delle principali razze allevate in Italia, del mercato europeo con l’analisi dell’export di carni suine e infine delle tendenze del settore.
Un focus sarà dedicato al maiale nella tradizione veneta e nella mitologia, alle curiosità e alle mille ricette del BelPaese: dal Trentino Alto Adige alla Sicilia. Interverranno Elisa Guizzo, esperta di carni, il Prof. Danilo Gasparini dell’Università degli Studi di Padova e l’esperto di gastronomia Giancarlo Saran.
A Castelfranco Veneto la “Disfida del Salame” e la “Magna Porcatio”
Il 27 gennaio, alle ore 20, all’Albergo alla Speranza di Castelfranco Veneto altro appunta me nto importante: la “Disfida del Salame”. Per anni ha trionfato Firmino Miotti, famoso vignaiolo di Breganze (suoi i Torcolato, come gli storici Gruajo o Pedevendo), norcino per passione.
Sabato 28 gennaio, alle ore 20, all’Agriturismo La Penisola di Campo San Martino (Padova), andrà in scena la “Magna Porcatio”, mentre venerdì 3 febbraio alle ore 20 presso Ferrowine (Castelfranco Veneto) sarà la volta di un altro spumeggiante appuntamento: “Muset & Champagne” con la consegna del premio “Suin Generis” a Pierluigi Pardo, noto giornalista sportivo, che conduce il programma di cultura enogastronomica “Mangia come parli” su Radio 24.
Infine, giovedì 16 febbraio, a Casa Riese presentazione della nuova condotta Slow Food che unisce le condotte di Bassano del Grappa e della Castellana. Saranno presentate le principali attività svolte nei due territori, il nuovo direttivo e alcune iniziative che verranno proposte nell’anno.
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