In Belgio, a Bruxelles, si è svolto un evento dedicato a valorizzare la filiera della carne e dei salumi nell’ambito del progetto “Trust Your Taste, Choose European Quality”, promosso da ASSICA e co-finanziato dall’Unione Europea.
L’evento organizzato da ASSICA era rivolto proprio al Belgio ed è stata occasione per far conoscere il progetto “Trust Your Taste, Choose European Quality”, che, giunto al termine della prima annualità, ha già ottenuto significativi risultati.
ASSICA, Associazione Industriali delle Carni e dei Salumi, nata nel 1946, è l’organizzazione nazionale di categoria che, associate a Confindustria, rappresenta le imprese di macellazione e trasformazione delle carni suine. 
È parte anche del Clitravi, Federazione europea che raggruppa le Associazioni nazionali delle industrie di trasformazione della carne, che ha contribuito a fondare nel 1957.
Il Belgio ama i salumi italiani
Alla presenza di stampa, referenti istituzionali, esperti di economia e nutrizione, sono stati presentati i nuovi dati di export e consumi, da cui risulta sempre più crescente l’attenzione del consumatore belga per i prodotti di qualità.
Agli ospiti, riuniti al Museo Belvue, è stato anche illustrato il valore della consapevolezza che induce il consumatore a valutare le caratteristiche dei prodotti alimentari della UE.
I rappresentanti di ASSICA hanno anche offerto suggerimenti per migliorare sia la percezione sia l’immagine, e informare correttamente al fine di educare le persone ad un consumo consapevole delle qualità.
Il Belgio ama i salumi italiani
Oggi il Belgio è un mercato molto importante per le aziende italiane, con scambi di 8.511 tonnellate e un valore di circa 100 milioni di euro nel periodo gennaio-novembre 2021.
Afferma Davide Calderone, Direttore di Assica: “all’interno dell’UE, il Belgio è il terzo mercato più grande dopo Germania e Francia ed è sicuramente uno dei paesi partner con i tassi di crescita più interessanti (+28,2% in volume e +16,9% in valore) nel 2021”.
“La crescita dei salumi italiani sul mercato belga nel 2021 non è infatti solo un effetto statistico legato alla ripresa dopo la pandemia (già nel periodo gennaio-novembre gli arrivi di salumi italiani in Belgio hanno superato di gran lunga i livelli pre-pandemia) ma l’inizio di una nuova fase di conoscenza e valorizzazione dei salumi Made in Italy”.
Ad esemplificare perfettamente questi valori gli ospiti presenti
hanno potuto degustare una selezione di salumi rappresentanti alcune tra le eccellenze italiane, in un ideale percorso dell’intera Penisola: dal Prosciutto di Parma DOP alla Mortadella Bologna IGP, dal Prosciutto toscano DOP fino ai Salumi di Calabria DOP, solo per citarne alcuni di quelli presenti.
Per maggiori info e approfondimenti, si consiglia di seguire il progetto sui social Instagram @TrustyourTaste ChooseEUQuality, Facebook @TrustyourTastechooseEUita e YouTube nel canale dedicato Trust your Taste, CHOOSE EUROPEAN QUALITY o nel sito www.trustyourtaste.eu.
Maura Sacher
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