Tribuna

I “bisi” di Colognola ai Colli

I "bisi" di Colognola ai Colli

I “bisi” di Colognola ai Colli

Il classico piatto veneto Risi e Bisi

I piselli, autentiche “perle verdi” del Veronese, saranno il piatto forte della 65. ma edizione della Sagra dei Bisi in programma dal 19 al 29 maggio nell’antica Città del Vino.

Da sinistra- Mauro Franchi, Andrea Nogara, Giovanna Piubello, Enrico Martelletto, Alfonso Avogadro

Risi e Bisi è un piatto tipico della cucina veneta, in particolare veronese, vicentina, padovana, trevigiana e veneziana. Si tratta di un primo piatto a base di riso e piselli che, per la sua consistenza, né troppo densa né troppo liquida, viene considerato a metà tra un risotto e una minestra.

Per la realizzazione del piatto viene impiegata ogni parte dei piselli, compresi i baccelli i quali, una volta puliti, vengono immersi in acqua e bolliti per ottenere un brodo piuttosto denso che, una volta filtrato, verrà unito ai piselli e al riso per consentirne la cottura. Per insaporire il piatto, talvolta, è usata anche la pancetta.

Quest’anno si prospetta una stagione memorabile per la produzione dei piselli, in particolare a Colognola ai Colli, località della provincia di Verona, città dei bisi oltrechè del vino. A celebrare in pompa magna le “perle verdi” di Colognola ritorna la tradizionale Sagra dei Bisi, giunta alla 65. ma edizione, che si svolgerà dal 19 al 29 maggio nel cortile di Villa Aquadevita a Colognola ai Colli.

Colognola ai Colli, Città del Vino, è anche una delle capitali dei “bisi” 

 

La goliardica Confratenita dei Bisi di Colognola ai Colli (Verona)

La sagra e le caratteristiche della produzione dei piselli sono state presentate nei giorni scorsi all’agriturismo “Al Bosco” alla presenza del Sindaco di Colognola ai Colli Giovanna Piubello, dell’assessore all’agricoltura Andrea Nogara, del presidente dei bisicoltori Mauro Franchi, del presidente Pro Loco Alfonso Avogaro, dell’assessore alla valorizzazione del territorio del Comune di Colognola ai Colli Enrico Martelletto, dell’assessore alle politiche giovanili Donatella Marchesini e dell’assessore alla cultura Michela Bonamini. Presenti anche le maschere ufficiali dei Conti De Bisis accompagnati dal maggiordomo.

 

Una festa all’insegna della cultura, del folclore, della tradizione e dell’inclusione

I pregiati piselli di Colognola ai Colli

Quest’anno la manifestazione è caratterizzata da quattro temi: cultura, folclore, tradizione e inclusione sociale. Una novità è rappresentata dalla collaborazione con La Grande Sfida Onlus. «Abbiamo voluto fortemente che la 65. ma edizione della nostra sagra fosse all’insegna dell’inclusione sociale» ha commentato il Sindaco Giovanna Piubello che ha aggiunto: «La manifestazione è molto sentita dai nostri concittadini in quanto legata ad un prodotto agricolo la cui storicità ci identifica e quindi diventa l’opportunità migliore per promuovere all’interno della nostra comunità i valori positivi dei quali la Grande Sfida si fa da sempre portatrice. La Sagra dei Bisi 2023 sarà una sagra per tutti».

«Tanti sono i giovani che hanno risposto all’invito dell’Amministrazione nel collaborare al progetto de La Grande Sfida” ha precisato Donatella Marchesini, assessore alle politiche giovanili “ringraziamo loro e tutte le associazioni per il loro impegno nella realizzazione di questa iniziativa volta ad aprire gli occhi di tutti sul tema delle pari opportunità».

 

Il terreno fertile di quell’area anticamente costellata da piccoli vulcani

L’area geografica su cui sorge Colognola ai Colli era anticamente costellata da piccoli vulcani. «Con questo tipo di suolo – ha spiegato l’assessore all’agricoltura Andrea Nogara – ricco di basalti, le nostre coltivazioni trovano le condizioni ideali alle proprie possibilità, sia per quanto riguarda i bisi, gli ulivi, ma anche la vite che, nel nostro paese, trova nel Soave e nel Valpolicella le sue massime espressioni enologiche. Oltre al terreno, anche l’esposizione al sole gioca un ruolo fondamentale: i crinali vulcanici di Colognola permettono alle colture di essere esposte alla luce dall’alba al tramonto. Ovviamente coltivare in collina è più impegnativo che in pianura, però i risultati eccellenti della nostra agricoltura ripagano dell’impegno profuso non privo di fatiche. Proprio per esaltare le nostre eccellenze enologiche, nel corso della manifestazione verrà allestita, nel cortile del municipio, un’enoteca, gestita dalla Strada del Vino Soave, dove sarà possibile degustare i vini del territorio».

 

Molte le varietà di piselli: il Verdone nano, il Tristar e il Provenzale

I pregiati piselli di Colognola ai Colli

La varietà tradizionale dei piselli rivalutata e valorizzata è il Verdone nano, le cui caratteristiche sono dolcezza, colore verde brillante e croccantezza, che si affianca alle varietà Tristar e Provenzale. I baccelli sono raccolti e sgranati a mano.

 

«L’annata si prospetta molto buona, abbondante e di qualità elevata», ha confermato Mauro Franchi, presidente dell’Associazione bisicoltori che aggiunge «Il clima fresco e qualche pioggia di aprile con quelle di questi giorni di maggio hanno favorito le condizioni ideali per la crescita delle piante. La produzione di circa 900 quintali coltivati su una ventina di ettari è in linea con quella degli ultimi tre anni. I prezzi raggiungono anche quest’anno i 3-4 euro al chilogrammo al dettaglio. Sono coltivati dai produttori locali, 26 dei quali sono nostri soci. Due aziende sono biologiche. Inoltre, cresce l’interesse per il prodotto così come i rapporti con i commercianti locali, agriturismi e ristoranti».

 

I piatti della Sagra dei Bisi saranno accompagnati dai vini Soave e Valpolicella

Il classico piatto veneto Risi e Bisi

«La sagra – ha poi precisato Alfonso Avogaro, presidente della Pro Loco di Colognola ai Colli – dal 2019 ha il marchio Sagre di Qualità, istituito dall’Unione nazionale delle Pro Loco d’Italia per promuovere i territori puntando sulla valorizzazione dei prodotti tipici e sulla forza della tradizione, che puntano alla promozione e creazione di sinergie con le attività economiche locali. La particolarità dei bisi di Colognola sta nell’estrema dolcezza del legume, che ben si abbina alle tagliatelle per le tradizionali “lasagnette con i bisi” o nel rinomato piatto “risi e bisi”, ma numerose sono le pietanze servite durante la sagra, accompagnate dai vini Soave e Valpolicella Doc.”

Quest’anno ritorna anche un piatto apprezzato negli anni passati: la tagliata di manzo, cucinata a bassa temperatura, in modo da preservarne intatti succhi e aromi. E per il secondo anno si potrà degustare lo street food «ri-bisi», golosi piccoli arancini serviti in un cartoccio.

 

Valorizzare non solo Colognola, ma l’intero territorio dell’Est Veronese

Soddisfazione ha espresso Enrico Martelletto, assessore alla Valorizzazione del territorio di Colognola ai Colli. «Nelle scorse settimane abbiamo intessuto un proficuo dialogo con il Comune di Soave, Borgo dei Borghi 2022 – ha annunciato – per valorizzare insieme il territorio dell’Est Veronese. L’obiettivo è quello di trattenere nella zona i visitatori per almeno una giornata o anche di più, così da alimentare la dinamica e crescente economia del settore turistico e dell’ospitalità. Come primo passo in questa direzione la Sagra dei Bisi e la Sagra del Vino di Soave vengono promosse assieme, con un volantino dedicato. Con l’Amministrazione comunale di Soave abbiamo organizzato un collegamento tra le due manifestazioni con un lupetto, una corriera vintage che trasporterà i visitatori da una sagra all’altra la domenica».

 

Escursioni storico-culturali e naturalistiche nei giardini delle Ville di Colognola 

Domenica 21 maggio e domenica 28 maggio sono in programma al mattino escursioni storico-culturali e naturalistiche nei giardini delle Ville di Colognola con partenza alle 9.30 da Villa Aquadevita: «Andar per Ville» (info e prenotazioni Veronaautoctona@gmail.com).

 

«Durante la Sagra sarà allestita anche una ricca mostra fotografica del narratore del mondo contadino e delle tradizioni agricole venete, Dino Coltro, e sarà inoltre possibile apprezzare anche le opere del pittore locale Giovanni Castagna anch’esso impegnato a raccontare con i suoi quadri le campagne e gli scorci di Colognola ai Colli» ha sottolineato l’assessore alla Cultura Michela Bonamini.

Giovedì 25 Maggio in sala Maria Spezia alle 19.30 l’assessorato all’agricoltura del Comune di Colognola ai Colli organizza il convegno sulla flavescenza dorata della vite. Seguirà la premiazione del «Biso d’Oro».

Il programma dettagliato della “Sagra dei Bisi” di Colognola ai Colli

 

Venerdì 19 maggio

ore 18.30 Inaugurazione 65° Sagra dei Bisi con saluto del Sindaco e delle Autorità

ore 19.00 Apertura chioschi enogastronomici

ore 21.00 Serata cover con la band ONDA NOMADE

 

Sabato 20 maggio

ore 12.00 Apertura chioschi enogastronomici

ore 16.00 Divertimento con i giochi della Grande Sfida Onlus

dalle ore 17.00 fino alle 20.00 – Apertura mostra “Il mondo contadino” Mostra Dino Coltro ed esposizione delle opere di Giovanni Castagna

ore 18.00 Santa Messa

ore 19.00 Apertura chioschi enogastronomici

ore 21.00 Serata danzante di ballo liscio con I MAGNIFICI

 

Domenica 21 maggio

ore 12.00 Apertura chioschi enogastronomici

ore 14.00 Spettacolo d’intrattenimento per i più piccoli

dalle ore 17.00 fino alle 20.00 – Apertura mostra «Il mondo contadino» Mostra Dino Coltro ed esposizione delle opere di Giovanni Castagna

ore 19.00 Apertura chioschi enogastronomici

ore 21.00 Serata omaggio a Lucio Battisti con i COMUNQUE LUCIO

 

Lunedì 22 maggio

ore 19.00 Esibizione di giovani talenti con TALENT SHOW

ore 21.30 Musica Latino-Americana con ROCKABILLY

 

Venerdì 26 maggio

ore 21.00 Serata cover con la band ONDA NOMADE

 

Sabato 27 maggio

ore 12.00 Apertura chioschi enogastronomici

ore 16.00 Biblioteca in Sagra – Laboratorio per bambini «Tra le parole e i fili d’erba»

dalle ore 17.00 fino alle 20.00 – Apertura mostra «Il mondo contadino» Mostra Dino Coltro ed esposizione delle opere di Giovanni Castagna

ore 18.00 Biblioteca in Sagra – Premiazione del primo concorso «Paesaggi e storie del nostro paese»

ore 19.00 Apertura chioschi enogastronomici

ore 21.00 Ballo liscio con l’Orchestra RUGGERO SCANDIUZZI

 

Domenica 28 maggio

ore 12.00 Apertura chioschi enogastronomici

ore 14.00 Spettacolo d’intrattenimento per i più piccoli

dalle ore 17.00 fino alle 20.00 – Apertura mostra «Il mondo contadino» Mostra Dino Coltro ed esposizione delle opere di Giovanni Castagna

ore 19.00 Apertura chioschi enogastronomici

ore 21.00 Musica anni ’70/’80 con i DRAGON FLY

 

Lunedì 29 maggio

ore 21.30 Concerto della DIAPASON BAND – Tributo a Vasco Rossi.


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