Vino e Ristoranti

E’ Francesco Pavone il migliore giovane cuoco siciliano della Fic

Ha superato tutti vincendo “Sosteniamo in Cucina” il concorso regionale indetto da Federcuochi nel nome della sostenibilità e della lotta allo spreco alimentare.

 

Sostenibilità in cucina, lotta contro lo spreco alimentare e sensibilizzazione delle giovani generazioni a temi delicati legati all’agricoltura, all’ambiente, all’economia, al futuro. Sono stati questi gli ingredienti del Concorso Regionale “Sosteniamo in Cucina”, indetto dall’Unione Regionale Cuochi Siciliani e che ha coinvolto alcuni Istituti alberghieri dell’isola. Il concorso ha decretato il vincitore del titolo di Miglior Allievo dei Cuochi Siciliani, che nei prossimi mesi andrà a sfidare suoi colleghi coetanei alla finale nazionale che organizzerà la Federazione Italiana Cuochi, a cui fa capo l’Urcs in Sicilia.

 

A vincere il titolo nella finale regionale siciliana è stato l’allievo Francesco Pavone, dell’Itcts “Pugliatti” di Taormina (Me), dell’Associazione Provinciale Cuochi Messina, allenato dal docente Mario Raciti. Pavone ha presentato la ricetta: Turbante e lingotto di luvaro su letto di cavolo trunzo e patate spunta di Giarre. Secondo classificato, Gabriele La Bella, dell’Iiss “Amato Vetrano” di Sciacca (Ag), dell’Associazione Provinciale Cuochi Agrigento, allenato dal docente Alessandro Lauretta. Terzo sul podio, Samuele Porcasi, dell’Iiss “Dolci” di Partinico (Pa), dell’Associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri di Palermo, guidato dal docente Ignazio Interrante. Quarta classificata, infine, Veronica Macca, dell’Ipsseoa “Marconi” di Vittoria (Rg), dell’Associazione Provinciale Cuochi Iblei, allenata dal docente Pietro Gueli.

 

Tutti i concorrenti hanno scelto di realizzare un main course per dare prova delle loro conoscenze tecniche e capacità in cucina. Sono approdati alla finale regionale dopo avere superato le altrettanto impegnative selezioni provinciali. “Sostenibilità in cucina, ambiente, lotta allo spreco alimentare sono temi molto delicati ed attuali e certo non si arrestano nemmeno in questi tempi così difficili – ha sottolineato il Presidente Urcs, Giacomo Perna – e per questo voglio ringraziare tutto lo staff di Urcs per essere stato, come sempre, prezioso e puntuale nell’organizzazione anche di questo evento, speriamo tra gli ultimi online”.

 

Per il responsabile Eventi Urcs, Seby Sorbello, “realizzare piatti a basso impatto ambientale è una traccia che si può e si deve seguire anche in appuntamenti e cene di gala e i nostri cuochi saranno la testimonianza diretta di come Urcs stia seguendo e applicando con molta attenzione e sensibilità le linee tracciate a livello nazionale dalla Federazione Italiana Cuochi”. Soddisfatto il Capitano del Culinary Team Sicilia, Max Ballarò per il lavoro svolto da Federcuochi con le sue Unioni Regionali e, in Sicilia, con Urcs per il futuro gastronomico della Sicilia.

 

 

 

 


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