Donne vino e cinema. ”Le Donne del Vino hanno iniziato le celebrazioni per il 30° anniversario dalla loro fondazione in Palazzo Vecchio a Firenze. È qui, infatti, che il 19 marzo 1988 è nata l’Associazione su iniziativa di Elisabetta Tognana con lo scopo di promuovere il ruolo delle donne nella società e la cultura del vino.
La nostra redazione era presente a questo evento che segna un punto di arrivo e di ripartenza per le 770 socie presenti in ogni regione d’Italia divise tra produttrici, sommelier, ristoratrici, enotecarie, giornaliste e esperte del mondo del vino.
L’assessora alle Relazioni Internazionali, Cooperazione, Turismo e Marketing territoriale di Firenze, Anna Paola Concia, ha dato Il via alle manifestazioni per questo 30° anniversario insieme alla Fondatrice, della Presidente Nazionale Donatella Cinelli Colombini, alla delegata toscana Maria Giulia Frova, alla scrittrice Sveva Casati Modignani e al giornalista Massimo Giletti.
Le donne sono sempre più presenti nelle imprese anche se ancora non in modo paritario e specialmente nelle cariche più alte. Secondo i dati Unioncamere del 2015 il 21% delle imprese italiane sono dirette da donne e un terzo di esse sono agroalimentari o turistiche. Il 35% della forza lavoro agricola è femminile e dirigono il 28% delle cantine con vigneto e il 12% delle cantine industriali, il 24% delle imprese che commercializzano vino al dettaglio e il 12,5% di quelle all’ingrosso (dati Cribis- Crif).
Per questo la festa delle Donne del Vino è un momento di grande importanza, quale evento che si apre a tutti raccontando il mondo enologico dal punto di vista femminile. Tanti gli eventi che si susseguiranno in attesa dell’evento grande del 3 marzo che in questo 2018 avrà come tema “Donne vino e cinema”.
Si apriranno così le sale cinematografiche con degustazioni al cinema, dove saranno aperte anche bottiglie d’autore, il web si animerà con video racconti e i personaggi femminili saranno al centro del racconto del vino e sul vino.
Un programma ricco che vedrà le Donne del Vino aprire le aziende a incontri e degustazioni con mini lezioni sul vino ma anche eventi nelle enoteche, in ristoranti, nelle agenzie di PR, redazioni e tutti i luoghi dove le Donne del Vino operano giornalmente.
«A poco tempo dalla notizia del World Economic Forum che mette l’Italia all’82° posto nel mondo per il gender gap, le Donne del Vino con il loro dinamismo e i loro progetti danno una ventata di ottimismo all’intero universo femminile italiano» ha detto l’assessora Anna Paola Concia. È evidente, quindi, che c’è ancora tanto da fare e non solo nel mondo del vino.
La giornata inaugurale si è conclusa con il taglio della Torta fatta da una della socia Stefania Storai sommelier ed esperta di lievitati.
Roberta Capanni
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