La storia golosa della Sicilia raccontata da Anna Martano, Prefetto della Sicilia dell’Aigs (Accademia Italiana di Gastronomia Storica e Gastrosofia), nell’incontro di conservatoria organizzato dal Centro di Cultura Gastronomica Nuara CookSicily a Trapani.
Un evento unico che ha messo insieme storia, cultura, cibo e vino dell’Isola del mito. Anna Martano, Prefetto della Sicilia Aigs, ha condotto il pubblico lungo un viaggio attraverso le tante dominazioni che nei secoli si sono succedute in Sicilia, raccontando come questo incrocio di genti e culture combinandosi con la straordinarietà del territorio siciliano, capace di offrire i migliori ingredienti, abbia prodotto una cucina dalle irripetibili caratteristiche.
L’excursus storico-gastronomico è stato affiancato dalla preparazione di due piatti del periodo, a cura dello chef Francesco Pinello. Lo Sciabbò di Castrogiovanni, delle lasagne ricce condite con un ragù di carne al cioccolato e le polpette ricche, polpettine di carne di maiale impastate con amaretti.
Due piatti storici dimenticati, la cui riscoperta è stata una vera sorpresa del gusto per i partecipanti. In accompagnamento il 41 Nero d’Avola Riserva delle Cantine Terre di Bruca, amabilmente presentato dal titolare Daniele Barbera insieme al Questore Aigs di Siracusa, Rosario Giunta.
Il viaggio storico è continuato sino all’epoca dei Monsù per concludersi con un ricordo del maestro Francesco Paolo Cascino. Altra festa per il palato: lo chef ha proposto la Corona di riso in cassa di melanzane dorate, eccellente piatto creato da Alfredo Senise, monsù di Casa Florio, in onore di Donna Franca. Ad accompagnarlo “In mezzo” Frappato rosato, ultimo nato di Terre di Bruca che, con i suoi sentori di pompelmo e gelsomino, ha esaltato la pietanza.
Infine, la vera storia della cassata siciliana illustrata da Anna Martano, mentre i pasticcieri guidati dal Questore di Palermo Massimo Giambelluca ne hanno realizzato una gigante per la delizia dei partecipanti. hanno golosamente gustato.
In occasione dell’evento il Prefetto Sicilia Aigs, ha consegnato i Blasoni di Ambasciatori Aigs a Paolo Salerno, e agli chef Francesco Pinello, Antonino Mineo e Nick Venturella; la squadra siciliana dell’Aigs così si arricchisce di altri talenti.
Ad Anna Martano, Paolo Salerno ha consegnato il “Diploma di Trapanesità” che Nuara attribuisce a coloro che diffondono la cultura gastronomica trapanese e Massimo Giambelluca un attestato di merito dell’Aigs per l’attività di “promozione delle tradizioni enogastronomiche siciliane identificate quali strumento di sviluppo culturale, economico e turistico”. (am)
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