La consegna dei premi di EGNEWS alla Cantina di Argelato
Siamo ad Argelato per consegnare i premi di egnews che la Cantina ha meritatamente conseguito. Il riconoscimento è arrivato con la Clessidra d’oro al Pignoletto spumante Brut Tenace, per la guida on line ilvinopertutti.it
Anche l’etichetta dello spumante Brut Tenace in coppia con il
Lambrusco IGT Emilia si sono aggiudicati il Premio Mediterraneo Packaging 2022.
Il direttore Giancarlo Balboni ci accoglie nel suo ufficio nel quale sono presenti le bottiglie delle tipologie di vini che la cooperativa produce.
La Cantina è stata fondata oltre cinquanta anni.
È una cooperativa vitivinicola ben radicata nel territorio e ha l’obiettivo di salvaguardare la cultura e la conoscenza delle storiche pratiche enologiche della zona.
Queste consuetudini importanti ben si coniugano con la cultura e la tradizione culinaria del circondario.
La Cantina vinifica le uve conferite da 100 soci distribuiti a destra e a sinistra del Fiume Reno nella provincia di Bologna.
Il terreno in questa zona è particolarmente fertile e questo fattore ha favorito la diffusione della viticoltura.
Due sono i vitigni a bacca bianca che hanno prosperato e successivamente hanno ottenuto la DOC : Pignoletto e Montuni del Reno.
Il territorio nel quale è ubicata la Cantina si trova all’interno della zona della IGT Emilia.
In questo ambito vengono vinificati dalla cantina Chardonnay, Grechetto Gentile, Montù e Lambrusco Emilia IGT.
Varie e assai apprezzabili le versioni spumantizzate che vengono proposte.
La caratteristica che emerge degustando i vini della Cantina di Argelato è la sensazione di freschezza originata dalla naturale giusta acidità.
L’obiettivo principale della cooperativa è sempre stato quello di ampliare il proprio mercato seguendo e mantenendo le tradizioni di genuinità del territorio.
Attualmente i vini della cantina si sono ben affermati nelle province di Bologna, Ferrara e Modena.
Sono ben inseriti nelle varie forme di mercato: GDO, HORECA e specializzato.
Il grande impegno della cooperativa è rivolto a conquistare nuovi territori e consolidare i risultati sin qui ottenuti.
Nonché proporre al mercato nuovi vini in sintonia con le tendenze del mercato senza dimenticare la tradizione e la cultura della genuinità.
La pandemia e il momento attuale contraddistinto dalla guerra e dal continuo aumento delle spese per materiali e bollette richiede il massimo impegno da parte di tutti i componenti della cantina.
Passione e tenacia da parte della cooperativa e dei soci sono gli elementi fondamentali per affrontare le molteplici difficoltà.
Umberto Faedi
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