Il Chianti Classico, uno dei territori più amati della Toscana, si animerà per tutta l’estate 2015. La sede di casa Chianti Classico, il convento di Santa Maria al Prato, da maggio ad ottobre offrirà un ricco calendario di eventi dove il vino sarà il protagonista di una scena fatta di degustazioni, spettacoli, musica, mostre, laboratori per bambini per conoscere il mondo dell’olio DOP giocando.
Mentre Radda in Chianti ospiterà la versione chiantigiana dell’Esposizione Universale, l’Expo del Gallo Nero, il suggestivo borgo di Castellina aprirà la stagione con la “Pentecoste a Castellina”, uno degli appuntamenti ormai tradizionali del Gallo Nero, un’occasione per provare non solo le eccellenze enologiche del Chianti Classico ma anche quel buon vivere che sta dietro al suo marchio e che da anni conquista enoappassionati e turisti di tutto il mondo.
L’evento, giunto alla sua XIX° edizione, è organizzato come di consueto dai Viticoltori di Castellina in Chianti in collaborazione con il Comune e il Consorzio Vino Chianti Classico e si svolgerà dal 22 al 24 maggio nei luoghi più rappresentativi del paese chiantigiano: dalla storica “Via delle Volte”, all’omonima piazzetta, passando dal Museo Archeologico fino allo spazio open air delle “Casce”.
Apertura venerdì 22 maggio (ore 20.00) con la tradizionale “A cena con il Classico”, momento conviviale ambientato nella suggestiva cornice delle “Volte”, l’antico camminamento medievale del paese, dove un’unica tavola di 80 metri caratterizzerà una serata a base di specialità gastronomiche preparate dal ristorante “Albergaccio” abbinate al vero protagonista della manifestazione: il Chianti Classico di 29 produttori di Castellina.
Il sabato 23 e domenica 24 maggio il viaggio nell’enogastronomia del Gallo Nero sarà guidato dalle stesse aziende che proporranno i loro Chianti Classico Annata, Riserva e Gran Selezione negli stand di assaggio allestiti lungo Via delle Volte.
Roberta Capanni
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri