Prime Donne è il nome di un Premio Internazionale nato nel 1999 come prosecuzione del Premio Barbi Colombini creato diciotto anni prima dalla medesima famiglia di Montalcino.
Ovvero da quando, era il 1998, Donatella Cinelli Colombini lasciò la fattoria della sua famiglia per fondare la propria azienda composta dalla Cantina Casato a Montalcino e dalla Fattoria del Colle a Trequanda, che si sono sponsor del concorso al Premio, insieme al Consorzio del Brunello.
La Cantina Casato Prime Donne è la prima gestione aziendale in Italia ad avere uno staff interamente femminile, dal vertice alle cantiniere alle enologhe.
Nei suoi lunghi anni di vita il Premio Casato Prime Donne ha contribuito alla fama di Montalcino gratificando i migliori articoli, servizi radiotelevisivi e scatti fotografici dedicati al territorio, alle persone che vi operano e soprattutto al Brunello, e intende soprattutto valorizzare i profili femminili.
Dopo due anni di stop Covid, il Premio Casato Prime Donne torna con la cerimonia di premiazione che avrà luogo sabato 17 settembre al teatro degli Astrusi di Montalcino.
I premi consistono, oltre ad una somma di denaro, in una serie di bottiglie di Brunello e infine nella possibilità di soggiornare per una settimana in agriturismo.
I vincitori del Premio Casato Prime Donne 2022
Il bando di concorso per il Premio del Casato Prime Donne è diviso in tre sezioni: “Premio Io e Montalcino”, “Premio Consorzio del Brunello” e “Premio Prima Donna”.
Il premio sul tema “Io e Montalcino”, che prevede un’interpretazione personale, anche in chiave fantastica e favolistica di Montalcino nei suoi aspetti storici, culturali, paesaggistici e agricoli, sarà assegnato a Chiara Beghelli per il podcast de “Il Sole 24 Ore” del 23.01.2022 in cui parla del Brunello di Montalcino a seguito dell’indagine di Wine Intelligence.
Il “Premio Consorzio del Brunello” sul tema “Il Brunello e gli altri vini di Montalcino” per giornalisti italiani o stranieri specializzati nel ramo vitivinicolo sarà assegnato ad Aldo Fiordelli per numerosi articoli fra cui «Il Divin Brunello ha ora anche il suo tempio», pubblicato nel quotidiano “Corriere Fiorentino” del 10 luglio 2021.
Come figura femminile meritevole del primo posto per il “Premio Prima Donna” del concorso per l’anno 2022, destinato alla donna che si è particolarmente distinta per coraggio e eticità di comportamenti, si è classificata la giornalista Elena Testi.
Premio Prima Donna a Elena Testi
La giuria composta da Donatella Cinelli Colombini (presidente), Rosy Bindi, Anselma Dell’Olio, Anna Pesenti, Stefania Rossini, Anna Scafuri e Daniela Viglione, sceglie ogni anno un personaggio femminile capace di distinguersi nella ricerca, nel lavoro e nella società civile.
Il Premio Prime Donne vuole, infatti, dare rilievo a donne che costituiscano un esempio positivo per le altre.
Elena Testi, nata a Arezzo 35 anni fa, laureata in Giurisprudenza, inizia a lavora come freelance per testate locali. Dal 2019 collabora a La7 come inviata prima sul fronte Covid e ultimamente in Ucraina.
Elena Testi è« un esempio di giovane che costruisce la sua professionalità attraverso il precariato e accetta di rischiare andando in prima linea e sostenendo le proprie opinioni anche quando sono scomode ma senza mai venire meno all’umanità e all’obiettività del racconto».
Una nuova missione nel futuro del Casato Prime Donne
Da questa 22° edizione il Premio riparte trasformandosi in incubatore di giovani talenti locali e ponendosi una nuova “mission”.
L’obiettivo è di stimolare giovani toscani, rafforzando le loro motivazioni, dando opportunità formative e di visibilità affinché il loro successo diventi un esempio positivo per i coetanei.
Alcuni giovani verranno coinvolti nelle attività di preparazione e svolgimento delle premiazioni, entrando a contatto con i membri della Giuria e con i vincitori, ricevendo l’opportunità di realizzare i propri talenti creativi.
Si tratta di: 4 classi dell’Istituto Agrario Bettino Ricasoli e del Liceo Linguistico Lambruschini di Montalcino, Edoardo Biagi studente al Master per Comunicazione d’Impresa dell’Università di Siena, il giovane orafo fiorentino Riccardo Penco e il giovane pasticcere livornese Lorenzo Cristiani.
Per informazioni: Casato Prime Donne, Montalcino – Fattoria del Colle, Trequanda, SI, 0577 662108 pr@cinellicolombini.it
Maura Sacher
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