Ca’ del Poggio Ristorante&Resort a San Pietro di Feletto, nel Trevigiano, che già si è fatto conoscere perché, dovendo restare chiuso per la quarantena imposta dalla pandemia, ha lanciato l’AperiSocial con incontri diffusi in diretta Instagram, per l’appuntamento di sabato 23 maggio non resiste dal celebrare quella che sarebbe stata una tappa del Giro d’Italia 2020.
Non a caso Ca’ del Poggio coglie l’occasione della maggiore (controllata) libertà di movimento e vuole sopperire alle mancate aspettative degli amanti del ciclismo incaricandosi di far rivivere le emozioni degli anni passati, giacché il luogo è molto conosciuto nell’ambiente sportivo come “Muro di Ca’ del Poggio”, essendo situato in via dei Pascoli, salita certificata dalla Federazione Ciclistica Italiana.
La salita, asfaltata, si snoda tra le colline del Prosecco per 1150 metri, con una pendenza media del 12.7%, una pendenza massima del 19% e un dislivello di 140 metri (tra 102 e 242 metri s.l.m ). Sul Muro di Ca’ del Poggio è transitato per quattro volte il Giro d’Italia: nel 2009, 2013, 2014 e 2017, il Campionato Italiano Professionisti del 2010 e l’edizione 2018 del Giro d’Italia Under 23. Un nuovo passaggio della Corsa Rosa sarebbe dovuto avvenire proprio il 23 maggio 2020, con l’attesissima Crono del Prosecco, da Valdobbiadene a Conegliano.
Tutto sarebbe stato pronto al Ristorante Relais Ca’ del Poggio, lungo la Strada del Prosecco, 80 coperti in un ambiente elegante e al tempo stesso familiare, in cui Alberto Stocco e i suoi collaboratori fanno sentire gli ospiti come a casa loro, invece, è arrivata l’emergenza legata al Covid-19 e il Giro d’Italia è stato prima sospeso e quindi rinviato all’autunno.
Sabato 23 maggio alcuni dei ciclisti hanno deciso di ritrovarsi comunque in cima al Muro per trascorrere una serata conviviale (ovviamente nel pieno rispetto delle norme anti Covid-19), coinvolgendo anche i componenti del comitato organizzatore della tappa.
Una cena è, infatti, prevista a Ca’ del Poggio con un menu esclusivo preparato dallo chef Marco Stocco, dove saranno presenti i sindaci di Conegliano, Fabio Chies, e di Valdobbiadene, Luciano Fregonese, il presidente del comitato di tappa, Andrea Vidotti, e Fabio Gazzabin. Interverrà inoltre, un altro grande amico di Ca’ del Poggio, l’allenatore di calcio Gianni De Biasi.
Ca’ del Poggio comunica che – al di là questi eventi – continua ad essere attivo il servizio per asporto, la cui cucina coniuga le due anime della famiglia Stocco: quella marinara, che ha portato Fortunato e la moglie Maria Stella ad affrontare l’esperienza di ristorazione a Bibione, prima di trasferirsi a San Pietro di Feletto, e quella collinare, interpretata dai figli Alberto e Marco.
Maura Sacher
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