Un brindisi al futuro: tendenze nel mondo del vino e degli spirits

L’anno 2024 ha tracciato un percorso chiaro per il mondo delle bevande alcoliche, un percorso che sembra destinato a proseguire anche nel 2025.

Le bollicine francesi hanno steso un velo di malinconia sulle tavole festive, mentre quelle italiane hanno guadagnato terreno, sempre più apprezzate e abbinate a ogni momento del pasto.
I vini bianchi, espressione autentica dei territori, hanno consolidato il loro successo, mentre i rossi corposi hanno ceduto il passo a prodotti più leggeri e versatili.

Gianpaolo Girardi, esperto del settore, ci guida in questo affascinante viaggio attraverso le tendenze enologiche. Ci racconta di un mercato in continua evoluzione, dove i consumatori sono sempre più attenti alla qualità, alla provenienza e alla storia dei prodotti.
Le bollicine italiane, con la loro varietà e la loro capacità di raccontare il territorio, sono destinate a un futuro radioso. I vini bianchi, con la loro freschezza e la loro eleganza, si confermano come una scelta sempre più popolare.

Ma non solo il vino è protagonista di questo scenario.

Antonio Beneforti, esperto selezionatore di spirits, ci svela i trend più interessanti del mondo dei distillati.

Il gin, re incontrastato degli ultimi anni, continua la sua corsa, anche se sembra destinato a rallentare in alcuni mercati.
Gli amari, con la loro versatilità e il loro fascino, conquistano sempre più spazio nella mixology e nell’aperitivo.

Il whisky, un tempo riservato a pochi intenditori, si fa strada tra i giovani, attratti dalla sua complessità e dalla sua storia.
Il rum, riscoperto nella sua purezza e nella sua diversità, torna a essere un protagonista indiscusso.
E il vermouth, con il suo carattere unico e la sua capacità di unire il mondo del vino a quello dei distillati, si prepara a diventare la grande scommessa dei prossimi anni.

In questo panorama in continua evoluzione, un elemento accomuna tutte le tendenze: la sostenibilità. Produttori e consumatori sono sempre più sensibili alle tematiche ambientali e sociali.
Si cercano prodotti realizzati con metodi rispettosi dell’ambiente, che raccontino storie autentiche e che abbiano un impatto positivo sulla comunità.

Il futuro del vino e degli spirits si preannuncia ricco di sorprese.

Nuovi stili, nuovi abbinamenti, nuove esperienze sensoriali ci aspettano.
Ma una cosa è certa: il piacere di bere bene, di condividere un calice con gli amici, di scoprire nuovi sapori, rimarrà sempre al centro di questa appassionante avventura.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri