La città di Hiroshima ha ricevuto un assegno di un milione di Yen e un dono speciale dalla storica distilleria Bottega di Treviso, in commemorazione del 70esimo dalla catastrofe del bombardamento atomico.
Nel corso di una cerimonia di oggi 6 novembre 2015, presso il City Hall di Hiroshima, il Sindaco Kazumi Matsui ha ricevuto gli omaggi, dedicati alla Città simbolo e luogo della memoria per la Pace, dalle mani di Sandro Bottega, titolare dell’omonima azienda trevigiana, ed Asako Hirano, Area Manager Bottega per il Giappone (nella foto di testa).
La cospicua donazione di un milione di yen è una parte del ricavo derivato dalla vendita in Italia e in Giappone di una bottiglia speciale che l’azienda di Codega, Treviso, da sempre attenta alla tematiche sociali e che già in passato ha creato bottiglie a tema, ha voluto dedicare alla commemorazione dell’anniversario dei 70 anni dalla tragedia nucleare.
Per l’occasione è denominata “Peace for Hiroshima” la nuova bottiglia studiata dalla distilleria Bottega, una creazione in vetro soffiato, trasparente, stretta e lunga, con al suo interno, sempre in vetro, una colomba stilizzata, “simbolo universale della pace e al tempo stesso monito contro la guerra”. La bottiglia contiene una selezione di grappa di Prosecco. Nonostante le perplessità di molti sull’accostamento di un distillato al simbolo di Pace, le vendite sono andate a gonfie vele, tanto che l’azienda ha potuto devolvere un milione di Yen in beneficienza.
Nella stessa circostanza è stata consegnata una riproduzione gigante della stessa bottiglia, contenente 12 litri di grappa.
La donazione da parte di Bottega Spa ha lo scopo di aiutare, tramite l’agenzia Atomic Bomb Survivor Relief, gli ‘Hibakuska’, parola giapponese con cui vengono chiamati i “sopravvissuti alla bomba che hanno subito e continuano a subire nel corpo e nella psiche le prolungate conseguenze delle terribili radiazioni” del bombardamento atomico del 6 agosto 1945.
L’azienda Bottega, una tra le più grandi aziende vinicole italiane con sede a Bibano di Godega, Treviso, è nata come distilleria di grappe negli anni ’20 e dagli anni ’90, con l’ultima generazione della famiglia, si è incamminata nel mercato dei vini, producendo anche liquori e spumanti, esportati in oltre cento paesi.
Concepita modernamente e dotata di impianti altamente sofisticati per utilizzare fonti rinnovabili, va fiera della sua filosofia ecologica che risponde al pieno rispetto dell’ambiente e della genuinità del prodotto strettamente legato al territorio, a cui viene dato anche un risalto estetico con ecopackaging di design.
Maura Sacher
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