Notte suggestiva, alla TerrazzaMare Marcandole, con Best Gourmet, la guida enogastronomica della macroregione dell’Alpe Adria (Italia, Austria, Slovenia e Croazia), con la consegna dei 20 Best Awards.
Cerimonia ufficiale di consegna a Jesolo, lo scorso 14 giugno, tra emozioni, gusto ed un parterre d’eccezione di giornalisti, opinion leader, chef, ristoratori, vignaioli e produttori, proclamati da Maurizio Potocnik ed il suo team di giornalisti.
Giunto alla sua 8° edizione, il meeting enogastronomico ha regalato anche quest’anno l’emozione dei racconti dei grandi chef presenti insieme alle loro creazioni culinarie esclusive.
Sono stati ben 20 gli Awards Best of Alpe Adria della Guida BEST GOURMET 2019 riconosciuti: dalla miglior cucina creativa del Trentino Alessandro Gilmozzi, ai grandi vini di questo straordinario territorio con un focus anche sulla produzione artigianale di prodotti dell’eccellenza di artigiani, selezionati della guida e presentati nella kermesse.
E al termine, la «Gran Cena di Gala dell’Alpe Adria», che ha visto quest’anno 2 squadre di chef/ristoratori e pasticceri confrontarsi con un menù ricco di spunti e sapori del territorio, tra laguna, orti, monti e colline, in un contest dal titolo «Jesolo Vs Alpe Adria»
Tra gli sfidanti, per la squadra di Jesolo, la «Cucina da Omar», guidata da Omar Zorzetto con la sua parmigiana di cefalo, insieme allo chef Roberto Bardella e la brigata di cucina del TerrazzaMare Marcandole in «piatto dedica a Jesolo», con tanto di scarpetta, con frutti di mare, ombrina, erbe spontanee delle barene, e con il Maestro pasticcere Mauro Pinel della “Pasticceria Pinel” e la sua «Summer Explosion», un dessert dalle fresche sensazioni e tanto gusto, sostenuti da un fragrante sablè.
Per l’Alpe Adria, il gusto e la ricerca sono stati interpretati dallo chef stellato trentino Alessandro Gilmozzi del ristorante El Molin, con il suo carpione marinato al Gilbach, il Gin da lui stesso creato, e da Ilija Pejic dell’omonimo ristorante nel Golf Club di Tarvisio (UD), con paccheri ripieni al mangaliza (il maiale pecora allevato a est) e la spuma di Montasio stravecchio. Dulcis in fundo, Dario Loison della «Pasticceri Loison dal 1934», con una variante della sua Veneziana con versioni liquide e contrasti di morbida solidità.
Ad accompagnare questa originale sfida, 7 Vini ed un Gin, con una novità 2019 di Astoria: il «Gec», un Gewurztraminer elagante e coninvoilgente ed ancora il Corderie Prosecco Valdobbianene Superiore Docg, il Mon –Saten Brut Millesimato di Villa Franciacorta, il Duality Sauvignon di Vignaioli Specogna, il Friulano di Paolo Rodaro, il Gran Rosè Dosaggio Zero 2015 ed il Gran Finalè di Villa Parens dei fratelli Puiatti. E per concludere in bontà la serata, il Gilbach Gin di Gilmozzi che racchiude tutta l’anima dei boschi trentini in un bicchiere.
Una serata memorabile, immortalata anche dal canale ufficiale «Best Gourmet Channel» per condividerne l’atmosfera con il grande pubblico.
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