Bella Vista Hotel a Trafoi
Avventure nel parco dello Stelvio, benessere, vero relax e buona cucina Vacanze in compagnia del campione olimpionico Gustav Thöni
Lo sguardo si perde fra i meleti in fiore in primavera, prati verdi e boschi rigogliosi di abeti e larici in estate che in autunno, con il foliage, diventano una tavolozza di colori, vette ricoperte di neve e ghiacciai d’inverno.
In ogni stagione dell’anno chi soggiorna al Bella Vista a Trafoi, della famiglia Thöni, gode dello spettacolo della natura.
Situato nel cuore del parco nazionale dello Stelvio, l’hotel (quattro stelle) e gli accoglienti appartamenti tutti ristrutturati secondo “concetti naturali” sono una finestra con vista mozzafiato sul massiccio dell’Ortles in direzione Stelvio e sulle Alpi Venoste dove svetta la cima della Palla Bianca.
Una meta sicura ed accogliente, sinonimo di una vacanza all’insegna del benessere e dell’avventura, per chi ama le passeggiate, le ciaspolate e lo sci.
Il museo di Gustav Thöni
Ma in questo hotel parla la storia. Quella dello sci olimpionico di Gustav Thöni, che con le sue epiche vittorie ha fatto esultare l’Italia e resa immemorabile la “Valanga Azzurra”, che quest’anno, a gennaio, ha festeggiato i cinquant’anni. Gustav ha fatto gli onori di casa, con la moglie Ingrid, figlie e nipoti.
Tra i presenti anche Alberto Tomba. Nell’albergo una galleria ricorda le imprese che hanno decretato il successo di Gustav.
Un museo che ripercorre la storia del campione olimpionico: dagli sci che usava da ragazzino a quelli delle competizioni, dalle medaglie e 4 coppe mondiali vinte negli anni ’70 ai ritagli di giornale e riviste di tutto il mondo, ai molti cimeli compresi le tute e le giacche indossate.
“Quando ho iniziato – dice Gustav – lo sci era sacrificio, passione e divertimento. Non c’erano gli impianti ed i servizi, Di notte mettevo i paletti”. Gustav si concede ai
ricordi.
La vittoria più bella?
“Le olimpiadi di Sapporo e poi le varie coppe del mondo”.
La delusione più grande?
“Nel gigante di Innsbruck, ero avanti nella prima gara, nella seconda non son più riuscito a scendere”.
Consigli ai giovani?
“Essere sempre se stessi, mai ubriacarsi dai successi”.
Bella Vista vera oasi di relax
Ci si sente di casa, soggiornare al Bella Vista che da originaria stazione di posta e gasthause, è ora un fiore all’occhiello degli Stelvio Hotel.
Adagiato sul terzo dei 48 tornanti che dall’Alta Val Venosta salgono verso il passo dello Stelvio, l’hotel unisce il fascino naturale delle Dolomiti dell’Engadina al calore dell’ospitalità tipica dell’Alto Adige, promettendo momenti indimenticabili per tutta la famiglia.
Gestito per anni da Gustav e dalla moglie Ingrid ora è condotto dalla figlia Petra e dal marito Stephan, che guida gli ospiti nel museo e, da vero esperto, organizza degustazioni dei vini dell’Alto Adige.
Un’oasi di tranquillità e rifugio, di lusso naturale apprezzato dagli amanti della montagna e del vero relax che possono godere della nuova area wellness dopo il recupero degli spazi del piano seminterrato e delle antiche mura della costruzione originale, risalente al 1875.
Ampliata l’area dedicata al benessere nella quale trovano posto il nuovo bagno turco dall’atmosfera accogliente con luci soffuse e materiali naturali, una confortevole sala relax (che due volte alla settimana si trasforma in palestra per i corsi di yoga mattutini) con ampie vetrate con vista panoramica sugli impressionanti paesaggi del Parco nazionale dello Stelvio e una sala per massaggi e trattamenti.
Pur facendo parte della struttura originale dell’albergo, la zona benessere interna gode di un collegamento diretto all’esterno con la sauna finlandese panoramica, il laghetto naturale di risorgiva con acqua purissima e la piscina infinity riscaldata con solarium.
Il tutto impreziosito dal panorama mozzafiato che circonda lastruttura, tra prati, boschi e le vette innevate più alte dell’Alto Adige.
Ricercata cucina dello chef Andreas
L’ospitalità della famiglia Thöni accoglie le esigenze di tutti: dalle famiglie che possono contare sul servizio di assistenza
qualificata dedicata ai più piccoli nel Club degli Orsetti con giochi e attività nel grande parco di 10.000 metri quadrati, agli appassionati delle attività outdoor che da qui possono intraprendere escursioni tra boschi alpini e vette per esplorare il Parco nazionale dello Stelvio.
Dopo una giornata impegnativa a passeggiare o con le ciaspole e gli sci il comfort è assicurato dalle spaziose camere e suite dell’hotel Bella Vista, arredate con gusto e attenzione ai dettagli e la garanzia di un sonno di qualità grazie al potere rilassante del caratteristico profumo di cirmolo del legno utilizzato per gli arredi.
Ricercata la cucina affidata al giovane e motivato chef Andreas Wunderer (scuola alberghiera di Merano), porta in tavola deliziosi menu con ricette che spaziano dalla cucina locale a quella internazionale, applicando tutti i segreti appresi da mamma e papà, dal libro delle ricette di zia Adele e nei 15 anni di esperienza internazionale a fianco di chef stellati del calibro di Mario Gamba e Shaun Rankin.
“I piatti che propongo – spiega lo chef Andreas – rispecchiano la cultura gastronomica dell’A
lto Adige, della Valtellina e della Svizzera. Tutti prodotti sono a Km/0 ovvero sono selezionati fra gli agricoltori, allevatori locali”.
Dalla sala da pranzo dell’hotel si gode una vista mozzafiato sul massiccio dell’Ortles. Tra relax, natura e gusto, l’hotel Bella Vista è la destinazione ideale per staccare dalla frenesia quotidiana della vita in città e abbandonarsi al dolce benessere.
Info: hotel@bella-vista.it; tel.0473/611716
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