Nel mio oltre mezzo secolo di vita, non ho mai usato violenza fisica e neppure psicologica alle donne, sono piccolo per arrivare a tanto.
Stimo e amo le donne, oggi spero che ogni uomo sia solo un pochino più gentile con la sua compagna, per accorgersi che è divertente.
Stimo e ammiro le mogli dei produttori agricoli, che ti accolgono con il sorriso e vedi nell’occhi la fatica del doppio lavoro.
Stimo e invidio le donne che sanno imporsi, grazie alla loro fantasia e capacità di creare e nel settore ce ne sono tante.
Siamo ancora una società maschilista, dove le donne che valgono, devono sottostare a capi che non meritano il ruolo, ma sono man.
Di questi tempi si sono viste donne che hanno fatto denunce giuste, dopo venti o trent’anni, dicono che hanno preso coscienza.
Nel agro alimentare non si è mai visto o sentito nulla del genere perché è un settore dove si lavora veramente, i valori sono meritati.
Tutte queste e alle loro famiglie c’è il riconoscimento e il rispetto di chi vorrebbe una società più bella.
Non faccio gli auguri a quelle donne che usano il loro corpo per fare carriera, una volta arrivate si confessano e mettono in croce qualcuno.
Non faccio gli auguri alle donne in politica, che sposano una poltrona e pur di tenerla sconfessano tutto pur di accondiscendere al leader.
A queste donne dico che sono la vera rovina delle famiglie , delle aziende e degli stati, spero che altre donne additino queste male persone.
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