L’Associazione provinciale cuochi etnei e l’Associazione italiana celiachia Sicilia insieme per aggiornare chef e ristoratori.
L’alta formazione nella cucina senza glutine, cooking show di qualità con partecipanti da tutta la Sicilia e una docenza di chef di spessore nazionale. Questi gli ingredienti delle giornate di approfondimento e aggiornamento per la ristorazione che si sono svolte a Zafferana Etnea, nei locali dell’Esperia Palace Hotel.
Artefici di questo importante appuntamento l’Associazione provinciale cuochi etnei con l’Unione regionale cuochi siciliani e la Federazione italiana cuochi da un lato e l’Associazione italiana celiachia Sicilia Onlus dall’altro. Un forte gioco di squadra dei protagonisti della cucina siciliana, che si è aperto 2^ edizione del “Corso di Alta Specializzazione in Alimentazione Fuori Casa”, ideato e realizzato da Aic Sicilia e che rappresenta un progetto pilota per tutta Italia.
Il progetto è nato nel 2014 dall’esigenza di formare delle eccellenze tra tutti i ristoratori informati sulla celiachia, perché possano offrire un servizio adeguato alle esigenze alimentari di clienti e commensali celiaci e soprattutto perché si possa finalmente realizzare l’equiparazione dei “gusti” e dei prezzi, la chiarezza dei menù, la ricercatezza delle materie prime, l’innovazione culinaria, l’assenza di prenotazione nei locali.
Ad aprire i lavori il presidente dei cuochi etnei, lo chef Seby Sorbello, e la presidente regionale di Aic Sicilia, Giuseppina Costa, con ospite d’onore la responsabile nazionale Afc, Carlotta Romeo, entusiasta della grande efficienza e professionalità siciliane.
Presente all’incontro anche il presidente nazionale di Spiga Barrata, Leone Fabio, mentre, supportato dalla squadra dei cuochi etnei, a realizzare i cooking show sulla panificazione senza glutine è stato lo chef Marco Scaglione.
Importante il patrocinio dell’Ente Parco dell’Etna e la stretta collaborazione con l’Associazione “Sicilia Turismo per tutti”, con il coinvolgimento delle associazioni di non udenti e non vedenti e la traduzione dei messaggi senza glutine in braille e in Lingua italiana dei segni, perché l’alimentazione sia realmente accessibile a tutti ed ogni commensale, anche con disabilità, possa sentirsi davvero accolto nei locali.
L’incontro ha visto, tra l’altro, il coinvolgimento di docenti e allievi degli Istituti alberghieri “Sen. Angelo Di Rocco” di Caltanissetta, “Rocco Chinnici” di Nicolosi, “Karol Woytjla” di Catania, “Giovanni Falcone” di Giarre e dell’I.t.s. Fondazione Albatros sistema agroalimentare di Messina.
Altra docenza di grande prestigio, tre dei quindici chef componenti della Nazionale italiana cuochi. Daniele Caldarulo (general manager Nic), Fabio Potenzano e Giuseppe Palmisano si sono alternati sul palco dell’Esperia per realizzare i cooking show di “Cucina Gourmet senza glutine”, nella seconda giornata di lavoro.
Sfera croccante di riso venere con tataky di tonno e crispy di vermicelli di soia, maionese allo yogurt e mango; raviolone black aperto (gluten free) con gamberi rossi e baccalà mantecato con patate, salsa ristretto di gamberi e perle di tapioca; tortellone di patate con capretto, favette e menta, fondente di cipollotto e spuma di pecorino; terrina di guancia di manzo al nero d’Avola su pavé di zucca alla fava tonka, lombatina di agnello in crosta di caciocavallo e maggiorana, frittedda e millefoglie di patate e pomodoro secco; quenelle di semifreddo alla mela dell’Etna, foglio di ganache guanaya al 70 per cento, crema di mela e avocado e lime; rings di mela dell’Etna con frolla alla chinoa, cremoso agli agrumi e mascarpone. Queste le ricette che hanno conquistato i partecipanti.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri