A Ca’ Zen serata per ricordare Lord Byron
Nella storica villa veneta apericena sull’aia e lettura del “Manfred”
Pochi sanno che Lord Byron ebbe modo di frequentare, per amore, villa Ca’ Zen a Taglio di Po.
Una storia legata alla relazione con la contessa Teresa Gamba, giovane moglie del marchese Alessandro Guiccioli, la cui famiglia aveva acquisito la tenuta dagli Zen. Byron e l’avvenente donna si conobbero a Venezia.
Fra i due nacque subito la passione ed il marito geloso pensò bene di mandare la moglie in “esilio” nella dimora di campagna del Delta del Po.
Ca’ Zen, appunto, considerato “luogo malarico”.
Ma la distanza non spaventò il nobile inglese che regolarmente faceva visita all’amata.
Oggi Ca’ Zen (B&B con piscina e 9 stanze) è una struttura ricettiva di grande fascino, nel cuore del Delta del Po frequentata da re Alberto e la regina Paola del Belgio, da Isabella Rossellini ed altri nomi illustri.
Costruita nel 1400, quanto venne realizzata la cappella gentilizia dedicata a Santa Margherita, la villa padronale, le scuderie e le barchesse si trovano poco distante da dove venne fatto il “taglio del Po” per deviare il corso del grande fiume ed impedire le frequenti alluvioni.
La tenuta, dalla famiglia dei marchesi Guiccioli passò in proprietà alla famiglia Casalicchio Avanzo, agricoltori e bonificatori del Delta.
Quest’anno ricorre il bicentenario della morte di George Gordon Byron poeta e letterato.
Per onorarne la memoria, la famiglia Avanzo ha organizzato una serata speciale per sabato 7 settembre. Un’occasione unica per unire il cuore e la mente in un’esperienza che porta lontano nel tempo, fino alla poesia e alla vita di Lord Byron.
“Questa data – dice Adelaide Avanzo – ha un significato profondo per me, poiché è il compleanno del mio adorato papà Pericle”.
La serata (inizio alle 19) sarà un viaggio emozionante, scandito da tre momenti: un aperitivo davanti alla Barchessa, accompagnato dai vini della Cantina Tolomei.
Seguirà la presentazione del libTutti gli articoliro di Aurora Soranzo su Byron, con la musica dei violini di Emy e Lia.
Si proseguirà con l’apericena sotto le stelle.
“Un’opportunità – spiega Adelaide Avanzo – per gustare non solo il cibo ed i prodotti del territorio, ma anche la bellezza di una serata in compagnia, dove la musica continuerà a coccolarci”.
Momento clou, alle 21,30, nella suggestiva aia in cotto, la lettura di “Manfred”, un’opera intensa che Fabio Gemo interpreterà con la sua voce profonda, accompagnato dalle musiche di Andrea Bassato.
“Sarà un momento di profonda riflessione – sottolinea Adelaide – capace di toccare le corde più intime del nostro essere, per arricchire il nostro spirito e condividere emozioni autentiche”. L’evento è gratuito e su invito.
Gradita offerta libera all’ingresso. Prenotazioni entro il 6 settembre al 389/6885265.
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