
Surgiva festeggia mezzo secolo di storia
Dai ghiacciai dell’Adamello Brenta alle tavole dei migliori ristoranti, la famiglia Lunelli festeggia l’importante traguardo all’insegna della sostenibilità ambientale. La scelta ecologica di privilegiare la bottiglia di vetro anziché la plastica.
Surgiva festeggia con orgoglio 50 anni di storia, in cui ha portato la purezza dei ghiacciai del Parco Naturale Adamello Brenta sulle tavole dei migliori ristoranti, hotel e bar del mondo. Un traguardo significativo all’insegna dell’eccellenza e di un costante impegno verso la sostenibilità ambientale.
Era il 1975 quando Surgiva dava il via all’avventura in quel di Carisolo, in Val Rendena, con una piccola produzione. Un percorso che ha avuto un momento chiave nel 1988 con l’acquisizione da parte del Gruppo Lunelli, una delle realtà più importanti nel settore del “beverage” di alta gamma in Italia, che avviò da subito una strategia ben precisa: la scelta di privilegiare la bottiglia di vetro. Una scelta ecologica per tutelare l’ambiente.
Quella bottiglia personalizzata in vetro bianco con il tappo a vite

In un periodo storico in cui si stava affermando l’utilizzo della plastica, Surgiva andò controcorrente, scegliendo, prima acqua italiana, di proporsi sul mercato con una bottiglia personalizzata in vetro bianco, dal design iconico e con il tappo a vite.
Da allora quella di Surgiva è una storia imprenditoriale di successo, costruita su valori solidi: il legame con il territorio, l’attenzione alla sostenibilità e la costante ricerca dell’eccellenza, principi che contraddistinguono tutte le aziende del Gruppo Lunelli.
E’ l’acqua ufficiale scelta dall’Associazione Italiana Sommelier
La qualità è sinonimo di purezza e leggerezza. Surgiva è un’acqua minimamente mineralizzata, con un bassissimo residuo fisso che ne assicura un gusto neutro, ideale per accompagnare i piatti dei grandi chef e i vini più prestigiosi. Non a caso è stata scelta dall’Associazione Italiana Sommelier (AIS) come sua acqua ufficiale. Disponibile esclusivamente in vetro bianco, si distingue per il design elegante della bottiglia e dell’etichetta, resa inconfondibile dal caratteristico “graffio”. È distribuita unicamente nei circuiti della migliore ristorazione e hotellerie, in Italia e nel mondo.
Un’acqua pura che sgorga nel cuore del Parco naturale Adamello Brenta
Surgiva sgorga nel cuore del Parco Naturale Adamello Brenta, un ecosistema che ne garantisce la purezza, parametro che l’azienda si è impegnata a preservare.
Un’analisi commissionata dalla famiglia Lunelli per valutare lo stress idrico del bacino in Val di Nambrone, dove si trova la fonte, ha evidenziato l’assenza di stress idrico attraverso il calcolo dell’indice WEI (Water Exploitation Index).
Da sempre Surgiva sostiene numerose iniziative del Parco e dal 2023 collabora con la SAT (Società Alpinisti Tridentini) e la sua Commissione Glaciologica nell’implementazione di un sistema di monitoraggio satellitare dei ghiacciai del Trentino.
Un progetto che contribuisce a sensibilizzare sulle conseguenze del riscaldamento globale, tema centrale nel 2025, Anno Internazionale dei Ghiacciai.
Surgiva ricicla il 98% dei rifiuti e utilizza energia da fonti rinnovabili
Surgiva ricicla il 98% dei rifiuti prodotti e utilizza energia esclusivamente da fonti rinnovabili, una scelta che ha portato l’azienda ad ottenere, nel 2024, la certificazione di Carbon Neutrality Scope 1, 2 e parzialmente 3, secondo lo standard di Climate Partner, grazie a un approccio sistematico di riduzione e compensazione dell’impronta carbonica.
Surgiva ha prodotto nel 2024 quasi 40 milioni di bottiglie e ha intrapreso negli ultimi anni un significativo percorso di crescita sui mercati esteri, con un incremento del 40% nel solo 2024. Ad oggi è presente in 40 Paesi, con una dinamica particolarmente positiva nella penisola araba.
In alto i calici. Prosit! (GIUSEPPE CASAGRANDE)
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