La parola ai produttori

I gioielli altoatesini di Riccardo Cotarella

I gioielli altoatesini di Riccardo Cotarella La Cantina della Valle Isarco ha festeggiato i 5 anni di collaborazione con l'enologo di fama mondiale

I gioielli altoatesini di Riccardo Cotarella

Il direttore della Cantina Valle Isarco Armin Gratl presenta il gioiello Adamantis

La Cantina della Valle Isarco ha festeggiato i 5 anni di collaborazione con l’enologo di fama mondiale brindando con il Kerner Granit, il blend Adamantis, il Sylvaner Pas Dosé e il Pinot Noir della linea Aristos.

Cinue anni fa (vendemmia 2020) la Cantina altoatesina della Valle Isarco siglò un contratto di collaborazione con Riccardo Cotarella, enologo di fama mondiale, presidente nazionale di Assoenelogi nonchè presidente onorario dell’Unione Internationale des Oenologus, per far crescere in termini qualitativi i vini della più giovane cantina sociale dell’Alto Adige.

“Non posso dire che cosa ho dato io alla Valle Isarco. Ma sicuramente posso dire che cosa ho ricevuto io: un’esperienza strardinaria dal punto di vista professionale.

In nessun altra realtà del mondo cooperativo – ha confessato Riccardo Cotarella – ho trovato una sintonia tra soci e cantina come quella che c’è qui in Valle Isarco, così come la voglia di fare sempre di più e meglio.”

Il Sylvaner Pas Dosé, il blend Adamantis, il Pinot Noir Aristos, il Kerner Granit

Giuseppe Casagrande consegna la targa Platinum al direttore della Cantina Valle Isarco Armin Gratl

Dal suo arrivo nella sede di Chiusa Cotarella ha tenuto a battesimo quattro importanti progetti a partire dal metodo classico 100% Sylvaner Pas Dosé Aristos Zero.

Quindi la cuvée di punta della Cantina, Adamantis, un blend di Sylvaner, Grüner Veltliner, Pinot Grigio e Kerner studiato ad hoc per valorizzare le varietà che maggiormente rappresentano la viticoltura estrema ed eroica di una delle zone più vocate d’Europa per la produzione di vini bianchi.

Poi il Pinot Noir Aristos, un unicum nel suo genere, prova d’autore che dimostra come la Valle Isarco possa interpretare alla perfezione il più aristocratico dei vini.

Infine il Kerner Granit 960, appena mille bottiglie di un vino affinato in un inedita tank di 960 litri ricavata da un blocco unico di granito estratto dalle montagne della valle, del peso di 20 tonnellate.

Sono vini che hanno nel Dna non solo carattere, ma equilibrio ed eleganza

Un percorso, quello intrapreso da tutti i vini della Cantina Valle Isarco, che negli ultimi cinque anni, sotto l’egida di Cotarella, ha visto aumentare ulteriormente qualità, finezza e contemporaneità di ogni etichetta.

L’enologo Riccardo Cotarella brinda con il direttore della Cantina Valle Isarco Armin Gratl
L’enologo Stefano Donà con il direttore della Cantina Valle Isarco Armin Gratl

“I gioielli della Cantina guidata dal direttore generale Armin Gratl e dall’enologo resident Stephan Donà sono vini che hanno nel Dna tutte le caratteristiche ricercate oggi dai consumatori: carattre, ma soprattutto equilibrio, eleganza e gentilezza” ha evidenziato Riccardo Cotarella.

 

Lo si capisce bene degustando il Kerner e il Sylvaner Aristos. Il primo, il Kerner, è un campione di potenza e mineralità, dall’enorme potenzialità di invecchiamento. Il secondo, il Sylvaner, più delicato,  fruttato e piacevolmente sapido.

Da standing ovation anche il Pinot Noir Aristos, un Pinot Nero che è la massima piena espressione di una terra di montagna che lo rende unico per eleganza sorso dopo sorso.

I premi ricevuti testimoniano la professionalità dei viticoltori altoatesini

 

“Il Kerner, il Sylvaner e lo stesso Pinot Nero  – ha ribadito Riccardo Cotarella – sono vitigni diversamente autoctoni per la Cantina Valle Isarco perché, nonostante non siano nati qui, è in questa valle che hanno trovato una delle loro migliori espressioni, grazie a una viticoltura di precisione, alle condizioni pedoclimatiche favorevoli e alla predisposizione dei contadini altoatesini che puntano sempre all’eccellenza.”

Lo confermano anche i numerosi premi ricevuti.

Adamantis Cuvèe Super White 2020: Oro Gran Menzione al Venice International Wine Trophy.

– Aristos Kerner 2023: Cinque Grappoli Bibenda 2025.

– Aristos Kerner 2022: Platinum da Il Vino per Tutti 

– Aristos Kerner 2022: Tre Bicchieri Gambero Rosso 2024. 

– Aristos Kerner 2022: Cinque Grappoli Bibenda 2024.

– Aristos Kerner 2021: Quattro viti Associazione Sommelier 2023.

– Aristos Kerner 2021: Cinque Grappoli Bibenda 2023.

– Aristos Kerner 2021: Tre Bicchieri Gambero Rosso 2023.

– Aristos Sylvaner 2023: Quattro viti Associazione Italiana Sommelier 2025.

– Aristos Sylvaner 2022: Quattro viti Associazione Italiana Sommelier 2024.

– Aristos Sylvaner 2021: Medaglia d’Argento Decanter World Wine Awards 2023.

 – Aristos Pinot Noir 2021: Medaglia d’Argento Decanter World Wine Awards 2024.

In alto i calici. Prosit! (GIUSEPPE CASAGRANDE )


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