Divino a Ferrara un grande successo

Ferrara, con il suo splendido centro storico dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è stata la cornice perfetta per l’edizione 2025 di “Divino”, un evento che ha messo in risalto la tradizione e l’innovazione del mondo enogastronomico. 

La città, con le sue eleganti strade acciottolate, i monumenti rinascimentali e il castello Estense che domina la piazza centrale, ha offerto un’atmosfera unica, dove ogni angolo racconta secoli di tradizioni culinarie e vinicole.

L’evento ha avuto luogo dal 15 al 16 febbraio nella zona fieristica di Ferrara, una location separata dal centro storico ma altrettanto suggestiva, perfetta per ospitare un evento di tale portata. 

Sebbene lontano dalle strade acciottolate, la fiera ha attratto migliaia di visitatori, trasformando i padiglioni in un vero e proprio paradiso del gusto e della cultura vinicola.

 

L’edizione di quest’anno ha portato a Ferrara una celebrazione ancora più grande della cultura enogastronomica, con oltre 80 aziende vinicole provenienti da tutta Italia, tra cui molte new entry e produttori storici. 

Un viaggio enologico globale che ha visto una selezione esclusiva di produttori internazionali, offrendo ai partecipanti l’opportunità di scoprire e degustare oltre 1500 vini, soddisfacendo ogni desiderio di gusto.

Oltre ai vini, l’evento ha offerto anche un’esperienza completa con distillati artigianali e una selezione di eccellenze gastronomiche che hanno accompagnato ogni assaggio, per un viaggio culinario a tutto tondo. 

Non è mancata la presenza di un’area ristorante gourmet, con menù pensati per l’abbinamento perfetto con i vini, per una pausa dal palato raffinato.

Un altro grande punto di forza sono state le masterclass gratuite, che hanno permesso ai partecipanti di immergersi ancora di più nel mondo del vino, con degustazioni guidate e storie dei produttori, arricchendo l’esperienza di “Divino” con un tocco di approfondimento e cultura.

 

La città di Ferrara, con il suo splendido centro storico, ha fatto da sfondo a questa manifestazione che ha continuato a sottolineare l’importanza della sostenibilità. 

Le pratiche agricole sostenibili, l’uso di tecniche naturali e la riduzione dell’impatto ambientale sono stati temi centrali per molte delle cantine e dei produttori presenti, rispecchiando la filosofia che anima “Divino”.

“Divino” si conferma così come uno degli appuntamenti più attesi per gli appassionati di enogastronomia, con la promessa di un futuro sempre più attento alla qualità e alla sostenibilità.

 

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri