Dossier UNCEM sul ddl montagna
Il dossier UNCEM presenta una fotografia dettagliata dello stato attuale del disegno di legge sulla montagna, evidenziando sia gli aspetti positivi che le carenze.
L’organizzazione sottolinea l’importanza di un intervento legislativo rapido e incisivo per sostenere le aree montane, ma allo stesso tempo segnala la necessità di approfondire alcuni temi cruciali e di introdurre modifiche specifiche.
- Finanziamenti: Il fondo montagna, attualmente pari a 196 milioni di euro nel 2024, deve essere incrementato significativamente, raggiungendo un miliardo di euro annui dal 2025. La legge di bilancio del prossimo anno rappresenta un’opportunità fondamentale per raggiungere questo obiettivo.
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Coinvolgimento delle Regioni: È necessario un maggiore impegno da parte delle Regioni nell’investire risorse proprie a sostegno delle aree montane, non limitandosi ad attendere i finanziamenti statali.
- Emendamenti: UNCEM propone una serie di emendamenti al ddl, focalizzati su temi come i servizi ecosistemici, il contrasto all’abbandono dei terreni e gli incentivi alle imprese.
- Riorganizzazione istituzionale: L’organizzazione sottolinea l’importanza di una riorganizzazione del sistema istituzionale che favorisca la collaborazione tra comuni, grandi e piccoli, attraverso forme di aggregazione flessibili ed efficaci, come le comunità montane.
- Revisione del TUEL: In assenza di una riforma organica del sistema istituzionale nel ddl montagna, UNCEM chiede una revisione completa del Testo Unico degli Enti Locali per evitare soluzioni alternative inefficaci e dannose.
In conclusione, il dossier UNCEM rappresenta un contributo fondamentale al dibattito sul futuro delle aree montane italiane, evidenziando la necessità di un intervento legislativo ambizioso e coordinato a livello nazionale e regionale.
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