Per la seconda volta una giuria internazionale Concorso Mondiale di Bruxelles premia con la gran medaglia d’oro il Bursòn di Tenuta Uccellina, i grandi assaggiatori delle guide in regione non hanno più alibi devono ammettere che di questi vini non li sanno valutare.
Non possono neppure dire che il Concorso Mondiale di Bruxelles non è cosa seria, perché i loro colleghi italiani delle stesse guide partecipano in veste di giudici, tra l’altro all’interno delle stesse hanno ruoli più importanti dei nostri conterranei.
Aggiungendo, poi, che anche gli altri Bursòn partecipanti, hanno ottenuto medaglie d’oro e argento, la qualità di questi vini è una realtà internazionale solo i detrattori romagnoli lo sbeffeggiano.
Mi torna in mente quell’avvocato che tramite facebook nel gruppo dei ravennati straparlava e diceva che il Bursòn non può vincere dal Brunello, è successo e prevedo che succederà ancora, sarebbe utile che queste persone si avvicinassero al vitigno e imparassero a conoscere le espressioni del vitigno nel vino.
Comunque alla faccia Vostra: guide e saccenti “i vini della Romagna sono annoverati tra i grandi vini italiani e di questo ne siamo particolarmente soddisfatti. ciao
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