Otto marzo, festa della Donna, da Lady Chiaretto, con Bigolona,, Marcobona, Cabrusina, Pelara e…..

 

Da tempo Giovanna Tantini ci aveva invitato per una visita a Corte Mischi perché fortemente interessata ai vitigni rari che stiamo custodendo e vinificando, non proprio casualmente la visita ha coinciso con una data che  è diventata anche un omaggio all’imprenditoria femminile. 

Giovanna è una  vignaiola decisa e verace, che ha fatto assieme al marito Marco Zanoni della Corvina e del Chiaretto di Bardolino la sua mission enologica. 

Ma la visita ha anche lo specifico obiettivo di individuare insieme uno o due vitigni di GRASPO da inserire nei prossimi impianti.  

Un progetto di biodiversità viticola che si collega all’iniziativa di Proposta Vini , una delle più qualificate aziende di distribuzione per la salvaguardia e la preservazione dello storico germoplasma viticolo del Veneto.

Tra un vino e l’altro Giovanna ci racconta la sua storia che ha inizio nel 2000 quando lei decide di lasciare il suo lavoro di avvocato per intraprendere l’avventura di viticoltrice. 

Passo dopo passo in un crescendo acquista i vigneti, costruisce la cantina e realizza l’agriturismo Corte Mischi in comune di Castelnuovo del Garda, a pochi passi dal lago. 

Il luogo gode di un clima ventilato, i suoli sono calcarei, condizioni ideali per ottenere vini freschi ma con una precisa personalità. 

Giovanna ha optato per le varietà tipiche dell’area, perfette per esprimere ai massimi livelli il potenziale del territorio: Corvina, Rondinella, Molinara e Merlot per quanto riguarda le bacche rosse, Trebbiano, Friulano, Garganega e Chardonnay per le bacche bianche.

Gli obiettivi di Giovanna, che sono stati chiari e definiti fin dall’esordio come viticoltrice, si concretizzano con lavorazioni scrupolose in vigna e mediante una gestione della cantina altrettanto meticolosa. 

I vini vengono sottoposti a lunghi periodi di maturazione come  nel caso del Bardolino DOC che esce dopo almeno due anni in acciaio. 

Per l’occasione abbiamo portato una serie di vini provenienti da vitigni storicamente collegati con il territorio veronese ed in particolare con le colline moreniche del Garda, Invernenga,

Bigolona, Marcobona  e Brepona sono quattro bianchi che hanno queste specifiche caratteristiche e che potrebbero arricchire in biodiversità questo territorio. 

Con noi a degustare ci sono anche Roberto Abate agronomo dell’azienda ed il cantiniere Jurek scrupoloso, sensibile ed attento degustatore.

Riprendiamo con due rosati una Rossara  e una Piccola Nera anima locale la prima più Mitteleuropea la seconda che strappa finalmente un leggero sorriso a Jurek.  

A seguire la Quaiara alias Vulpea , la Cabrusina, la Forselina e una Pelara un biotipo della varietà Dindarella.

 Qui il dibattito si far più acceso mettendo alla fine in ordine di gradevolezza Cabrusina, Pelara, Bigolona e Quaiara. 

Il momento di studio e degustazione  si conclude con un Chiaretto 2017 , di Giovanna Tantini, di straordinaria piacevolezza e finezza, al quale fa seguito  il Ma.Gi.Co. una corvina in purezza che trae il nome dalle iniziali di Marco Giovanna e il vitigno Corvina, un vino di ottima consistenza e piacevolezza che corona idealmente lo splendido pomeriggio trascorso insieme.  

Il viaggio continua..

 

Aldo Lorenzoni e Luigino Bertolazzi

Foto di Gianmarco Guarise

Ci trovate su:

Facebook e Instagram, alla voce Associazione Graspo

Località I Mischi via Unità d’Italia 10

Castelnuovo del Garda -Verona (Italy)

Telefono +39 3488717577

Email: info@giovannatantini.it
www.giovannatantini.it

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