Signorvino sbarca a Bolzano
Sandro Veronesi, patron di Calzedonia, Intimissimi e Falconeri, ha aperto in Piazza Walther la cantina-enoteca-ristorante numero 29 in Italia.
Dalle calze all’abbigliamento, dai collant agli indumenti intimi, dal cashmere agli atelier d’alta moda, dai costumi da bagno al vino.
Continua la corsa del gruppo Calzedonia di Sandro Veronesi, veronese d’origine (Brentino Belluno) con ascendenze trentine (è nato ad Ala).
Presente nel mondo in 55 Paesi con 5 mila punti vendita (fatturati miliardari) e 35 mila dipendenti Veronesi da qualche anno ha deciso di esplorare il pianeta vino e – manco a dirlo – il mercato gli sta dando ragione ancora una volta grazie ad una formula indovinatisisima: “Signorvino”, una catena di enoteche con cucina.
L’ultima apertura, la prima del 2023, per dare ulteriore continuità ad un progetto che ha appena festeggiato i suoi primi 10 anni e per consolidare la crescita di un brand divenuto un riferimento per i wine lover è di ieri: l’inugurazione a Bolzano, in Piazza Walther, nel cuore della città, dell’enoteca “Signorvino” numero 29 in Italia.
L’enoteca bolzanina si affianca al “Signorvino” presente a Merano
Si consolida così il progetto della “Grande Cantina Italiana”. Un’apertura fortemente voluta per rafforzare il legame territoriale: l’insegna bolzanina si affianca a quella presente a Merano, sottolineando il valore di una regione che sempre recita un ruolo da protagonista nel panorama vitivinicolo italiano.
Da ieri in Piaza Walther a Bolzano sono aperte le porte di uno spazio che si sviluppa su più livelli e che potrà ospitare fino a 60 coperti, proponendo l’apprezzata formula di Signorvino che unisce una cantina che può contare su oltre 2mila referenze e su una proposta gastronomica che parte dalle eccellenze territoriali per dar vita ad un menu che omaggia la qualità e i sapori della tradizione italiana.
Grande spazio sarà riservato ai grandi vini altoatesini
Grande spazio sarà naturalmente dedicato ad etichette e vitigni che rappresentano il Trentino e l’Alto Adige: sugli scaffali di “Signorvino” sarà possibile trovare le migliori espressioni di Pino Nero, Gewürztraminer,
Riesling e Sauvignon. Il locale di Bolzano permetterà anche di ampliare ulteriormente lo staff della “Grande cantina italiana” con l’assunzione di 20 dipendenti che gestiranno gli spazi di Piazza Walther.
L’anno scorso “Signorvino” ha venduto 1 milione e 800 mila bottiglie
La prima apertura del 2023 è il primo passo di un percorso che prevede una crescita sostenibile e consapevole del brand, che guarda al Sud e all’Estero, nello specifico a Parigi, per le prossime mosse.
Quello appena concluso è stato un anno fondamentale per “Signorvino”: lo testimoniano i numeri che parlano di un fatturato di 55 milioni (10% oltre il budget) e 1.800.000 bottiglie vendute per non parlare delle tante iniziative dedicate ad appassionati e addetti a lavor:,
dal calendario di eventi e cene “Divertiti con Gusto” alle lezioni sul vino arricchite con il terzo livello, oltre alla partecipazione alle manifestazioni di riferimento in Italia, quali “Vinitaly” e “Milano Wine Week”.
La prossima apertura, prima enoteca all’estero, sarà Parigi
“Il 2023 di Signorvino inizia nel segno della continuità” ha dichiarato Luca Pizzighella, general manager del brand.
“L’apertura di Bolzano, oltre a rafforzare il legame con il territorio, sottolinea la nostra voglia di crescere in modo sostenibile.
L’obiettivo di quest’anno è riuscire ad offrire ai wine lover un’esperienza sempre più qualitativa.
Nei prossimi mesi il progetto Signorvino diventerà internazionale con l’inaugurazione della prima enoteca all’estero, a Parigi.
Uno spazio studiato per far conoscere il patrimonio vinicolo della Grande Cantina Italiana.” In alto i calici. Prosit!
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