B2, ed è subito inglese!
Sicuramente vi sarà capitato di sentir parlare del livello B2 di inglese durante una conversazione oppure guardando la televisione.
Ma che cos’è esattamente il livello B2 inglese e come lo si può raggiungere?
Non temete perché daremo una risposta a queste, e ad altre domande, nel corso di queste righe perciò non ci rimane altro da fare se non augurare una buona lettura a tutti voi!
Che cos’è il livello B2 di inglese?
Partiamo dunque dalla base. Il livello B2 inglese è il quarto livello di tale lingua all’interno del Quadro Comune di Riferimento Europeo e lo si potrebbe considerare come un “intermedio avanzato” perciò sopra a quello di base ed elementare.
Questo livello fa sì che si attesti come, la persona che ha ottenuto tale certificazione, sia in grado di estrapolare i punti principali di un testo complesso (come dei saggi su un argomento specifico o degli articoli di giornale), comprendere ciò che viene detto e dare una risposta corretta durante una conversazione quotidiana ed affrontare al meglio tutti quegli scritti (libri compresi) che contengano una gran varietà di vocaboli ed espressioni verbali.
Perché è utile il livello B2 di inglese?
Sia che frequentiate ancora l’università oppure che siate già attivi da anni nel mondo del lavoro, il livello B2 di inglese è utile sia per superare gli esami che per distinguersi dagli altri candidati durante la valutazione dei CV (se siete alla ricerca di un impiego).
Inoltre non va dimenticato che può essere anche l’elemento base per aderire a determinati programmi di studio, come il caro vecchio Erasmus, oppure per accedere a dei corsi di formazione o a dei concorsi pubblici per determinato lavoro.
Sembra poi strano da dire, ma anche per fare il cameriere serve sapere bene l’inglese visto che l’Italia è da sempre meta di turismo internazionale. Una volta chiarito questo punto passiamo dunque ad un altro molto importante.
Come si può ottenere il B2 di inglese?
Una volta arrivati a questo punto le strade sono molteplici. Prima di tutto bisogna scartare tutti quegli insegnanti o studenti che, per arrotondare, forniscono lezioni private poiché non viene rilasciata alcuna certificazione.
Se frequentate l’università ci possono essere dei corsi, ma a volte è meglio trovare una soluzione “alternativa” al pari di chi è in cerca di scuole o simili. Visto che le soluzioni standard ben poco si adeguano alle esigenze degli studenti, una buona mossa potrebbe essere quella di iscriversi ad un corso di inglese B2 online per agevolare i tempi, risparmiare qualcosa ed avere un’esperienza di apprendimento più completa e personalizzata!
Grazie alle lezioni individuali e di gruppo con degli insegnanti madrelingua certificati, incluse quelle di conversazione naturalmente, ogni studente potrà dunque raggiungere gli obiettivi prefissati decidendo in autonomia tempi e modalità di studio.
Dopo le lezioni si potrà poi fare pratica con gli esercizi interattivi e, una volta giunti al termine di questo percorso, ottenere la certificazione che si potrà aggiungere sul CV, su LinkedIn e dovunque venga richiesto di “provare” il proprio livello di inglese. Semplice, non trovate anche voi?
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