Sono loro, infatti, i vincitori del sondaggio online di Italia a Tavola “Personaggio dell’anno”, che ha stabilito nuovi record, a cominciare dal totale dei votanti: 154.392 (contro i 111.559 della scorsa edizione ), il numero più alto mai realizzato nell’arco delle varie edizioni dell’iniziativa.
Altro record: quello di Luca Montersino, che con 19.462 voti ha superato Sonia Peronaci , vincitrice due anni fa nella sezione Opinion leader con 18.816 voti. E non è tutto. Un altro primato è quello della sezione che ha registrato il maggior numero di votanti, quella dei Cuochi (112.959), che ha battuto il record di 74.888 votanti stabilito due anni fa dalla sezione Opinion leader.
I numeri del sondaggio sul Personaggio dell’anno 2014 sono straordinari. Ma la soddisfazione di Italia a Tavola non è dovuta soltanto alle cifre: quello che conta maggiormente è aver raggiunto l’obiettivo di accendere i riflettori e richiamare l’attenzione generale della gente sul Made in Italy a tavola e sui suoi protagonisti. I numeri dei votanti, cresciuti costantemente anno dopo anno, testimoniano appunto che sta crescendo, anche grazie al nostro contributo, l’interesse verso un settore tra i più importanti e strategici per l’economia italiana e per il rilancio dello stile italiano nel mondo.
La filosofia del premio: Una maniera originale per premiare l’impegno quotidiano dei tanti professionisti del settore, attraverso un sondaggio che non vuole stilare graduatorie di merito, ma solo evidenziare in modo giocoso l’apprezzamento e le preferenze della gente.
L’iniziativa, alla settima edizione, è nata nel 2008 quando a nominare Luca Zaia, allora ministro delle Politiche agricole, non erano i voti del pubblico, ma un panel selezionato di lettori ed esperti. Da allora il sistema considerato come riduttivo è stato modificato per arrivare all’edizione attuale con ben 144 personaggi, o meglio 144 storie professionali, suddivisi in quattro sezioni che tengono conto di quelli che sono gli aspetti principali legati all’enogastronomia: la preparazione del cibo (rappresentata dalla categoria “Cuochi”), il servizio al ristorante e il sapiente abbinamento dei piatti con i vini (categoria “Maitre e Sommelier”), la miscelazione di cocktail e il servizio al bar (categoria “Barman”) e infine la comunicazione (categoria “Opinion leader”).
Piera Genta
pieragenta@libero.it
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