Un 2021 che riparte alla grande per Villa Franciacorta. Dopo lo stop forzato a causa del Covid e il dolore per la perdita del suo fondatore Alessandro, Villa Franciacorta guarda avanti, nel segno della continuità, seguendo la strada tracciata sin dalla sua nascita. La strada della continua evoluzione, della cura meticolosa dei dettagli, della ricerca continua della qualità e dell’unicità di stile.
Tradizione ed innovazione, sono questi i cardini che la figlia Roberta insieme al marito Paolo, hanno posto a base della loro strategia di consolidamento e sviluppo. Ecco allora l’impianto di nuovi ettari e la nuova tenuta di Provaglio d’Iseo, «il Martinello», espressione della rinascita di un terroir unico.
Un luogo dove si respira l’emozione di un vero e proprio Château, circondato da ulivi e da filari di vite e dalla straordinaria esposizione al sole. La tenuta, situata nella parte più alta di Provaglio d’Iseo, a 330 m.s.l.m., è adiacente alla zona del «Roccolo» già di proprietà di Villa. Terreni questi, vocati alla coltivazione del Pinot Nero, che affacciano sulle Torbiere del Sebino, arrivando a scorgere all’orizzonte il limite sud del lago d’Iseo, per un totale di 43,5 ettari.
Una visione identitaria ancor più rafforzata, nel segno della sostenibilità e della qualità, come sottolinea Roberta Bianchi: «In Cantina, l’Uomo continua nella valorizzazione del terroir con la gestione dei vini e dei lieviti per il tiraggio». Sono stati ventiquattro i diversi vini base dati dalla vendemmia 2020, ottenuti da vinificazioni separate per valorizzare la biodiversità di ogni singolo terroir e metterne in evidenza ogni minima differenza, proseguendo nella tradizione aziendale del «solo millesimati», garanzia di qualità;
«Da qui ripartiamo, da una bellissima e abbondante vendemmia 2020, animati dall’amore e dalla passione nel valorizzarla, con ancora più impegno, in questo 2021», aggiunge Paolo Pizziol.
Villa guarda avanti, insomma, oggi come ieri, alla continua ricerca della qualità e nel rispetto di uno sviluppo etico e sostenibile, al motto di «Ritroviamo la gioia e lo stupore delle piccole cose che fanno grande la vita»
Sonia Biasin
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