La chiusura del parco tematico e dei negozi dovuta alla pandemia finirà a primavera inoltrata, la riapertura è prevista per Pasqua.
Un piano economico strategico triennale darà vita al nuovo FICO Eataly World che doveva essere la Disneyland del cibo quando venne inaugurato a Bologna.
Capitali freschi e nuovi ingressi alla direzione della società con voci di un apporto di soci o socio cinese che non hanno avuto finora riscontro oggettivo.
II nuovo corso vede Stefano Cigarini amministratore delegato, Tiziana Primori presidente del consiglio di amministrazione nel quale entrano Stefano Dall’Ara e Nicola Farinetti.
Il piano triennale prevede che il parco si svilupperà ulteriormente arrivando a 100000 metri quadrati.
Saranno sette le aree tematiche caratterizzate da grandi scenografie insieme a Luna Farm area riservata al divertimento.
Le aziende agroalimentari italiane e i grandi marchi riapriranno i loro spazi all’interno della struttura coperta offrendo i loro prodotti, vari tipi di ristorazione, street food e le produzioni dal vivo.
La nuova versione di FICO è un grande parco tematico incentrato sui prodotti alimentari italiani e sul divertimento.
L’interesse e la passione per il cibo, il vino e i prodotti alimentari eccellenze d’Italia sono intrecciati con lo svago.
Il piano economico strategico messo a punto da Stefano Cigarini riprogetta il modello finanziario per cambiare il volto e le strategie di FICO nei prossimi mesi ed anni.
Il devastante impatto che la pandemia ha avuto sul settore del turismo e quindi verso il turismo enogastronomico ha portato alla scelta di applicare un biglietto di ingresso.
L’obiettivo è quello di arrivare con risultati molto positivi alla fine del piano triennale e conseguentemente ad un ulteriore piano di sviluppo di FICO.
Il piano ha avuto il benestare del Fondo PAI – Parchi Agroalimentari Italiani ed è stato sottoscritto da 30 investitori.
Potrà contare su 5 milioni di nuovi investimenti e nuovi capitali per sostenere il parco che è fra i più originali ed innovativi al mondo.
Secondo Stefano Dall’Ara direttore delle partecipate di Coop Alleanza 3.0 FICO è un patrimonio nazionale unico e sarà il fulcro della rinascita di Bologna Città del Cibo. Sinceramente non so se far pagare un biglietto per l’ingresso a FICO sia una buona idea.
Umberto Faedi
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