Stile e Società

Il libro è di carta non nello smartphone e il vino si beve in buona compagnia

Bel pomeriggio seguito da una ottima cena prima della limitazione degli orari alla Osteria Vini d’Italia in Via Emilia Levante a Bologna.

Emanuele Greco ha presentato il suo eccellente libro “L’origine dei nomi di 1000 vini italiani” che è piaciuto molto a un certo Francesco Guccini.

Una ricerca durata molto tempo ha portato Emanuele a decidere di pubblicare questo prezioso libro.

Leggendolo si capisce l’origine dei nomi di 1000 vini italiani che a volte sono davvero strani e quasi incomprensibili.

Ci sono interessanti ed inediti particolari storici legati ai territori dai quali i vini provengono.

Il sottoscritto ha parlato dei vini autoctoni della tradizione Petroniana andati perduti.

Notevole l’importanza della Consorteria dei Brentatori di Bononia che sono stati i primi sommeliers e che all’occorrenza diventavano pompieri.

E poi l’evoluzione del Pignoletto il vino simbolo dei Colli Bolognesi nel corso dei secoli che quest’anno festeggia i 10 anni della DOCG.

La cultura e la storia del vino sono una parte molto importante della storia del mondo. Alla fine della conversazione e dopo alcune interessanti domande aperitivo con Pignoletto Frizzante e Baldo Chardonnay della Cantina Rivabella di Calderino nel comprensorio dei Colli Bolognesi.

Il menù della cena 100 % Bolognese ha visto arrivare in tavola Fritto Misto alla Bolognese con i Tortellini Fritti. Abbinati al Pignoletto Frizzante molto fruttato e con un bellissimo colore giallo oro.

Classica Stretta o Tagliatella al Ragù e Balanzoni a seguire.

Sì poteva scegliere tra uno spettacolare Baldo Sauvignon, ha un bellissimo colore giallo dorato e profumi inebrianti di fiori e frutta bianca evoluti, peperoni verdi e menta. Un profumato Chardonnay Spumante portati da Davide Lazzari. Con la super classica Cotoletta alla Petroniana il Principe dei Rossi Cabernet Sauvignon Riserva.

Ottimo equilibrio, sentori di spezie morbide e frutti di bosco, tabacco dolce tipo Virginia. Chiusura con le Raviole di San Giuseppe ripiene di Mostarda Bolognese intinte a piacere nel bicchiere di Principe dei Rossi o del Baldo Sauvignon.

I vini portati da Davide Lazzari dalla sua cantina fanno parte della Linea Vigneto Pratogrande


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Redazione

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