Meta super gettonata dagli amanti del turismo enogastronomico, le Langhe sono diventate nel corso degli anni la destinazione perfetta per chi ama viaggiare tra sapori, odori e buon vino.
Un tour delle Langhe, come quello proposto da Tramundi, non solo permette di scoprire queste colline Patrimonio Unesco, ma anche di andare alla ricerca dei migliori vini e dei tartufi della zona. Un’esperienza sensoriale che sempre più persone amano vivere. Tutti i sensi verranno stuzzicati, a partire dalla vista. Il territorio e la natura delle Langhe sono tra i più belli del nostro paese.
Tra degustazioni di vino, esperienze varie e cooking class, chi ama la buona cucina e il sapore di quelli che sono tra i vini più conosciuti e apprezzati d’Italia avrà tutto ciò che desidera.
Viaggiare alla scoperta dei sapori delle Langhe porterà chiunque lo desideri a conoscere da vicino quelli che sono i principali centri della zona. Si andrà da Asti a Barolo, passando per Alba, Canelli, Neive, Grinzane.
Alba e Barolo sono di certo il cuore pulsante delle Langhe, nonché i paesi più conosciuti sia per il vino che per il tartufo a livello mondiale. Ma qui non ci sono solo piccole botteghe che vendono buon cibo, cantine da visitare per un buon wine tasting e ristorantini.
Sebbene siano una delle mete preferite dagli amanti del buon mangiare e del buon bere, sono conosciute anche per essere tra i piccoli borghi italiani più belli che ci siano. Tra centri storici caratteristici, torrioni e viste panoramiche, queste cittadine piemontesi sono due chicche tutte da scoprire.
Barolo, in particolare, è nota sia per il museo del vino che per i suoi torrioni dai quali si può godere di un paesaggio mozzafiato, fatto di colline e vigne, conosciuto in tutto il mondo. Scoprire la Langa del Barolo permetterà di sostare anche a La Morra, conosciuto per essere il borgo più alto in cui si produce il famoso vino rosso.
Non verranno tralasciati, però, neppure quelli che sono i paesini più piccoli e forse meno noti, ma non meno importanti per i pellegrini enogastronomici. Si tratta, del resto, di un’esperienza creata su misura per chi apprezza la cultura del cibo e del vino ma vuole anche conoscere tutto quello che ha da offrire una fetta di Piemonte sempre più riconosciuta per la sua bellezza e per la sua storia.
Avere a propria disposizione una guida per tutta la durata del viaggio, poi, permetterà di ottimizzare i tempi vivendo un’esperienza all’insegna di tutto quello che è scoperta del territorio, dei suoi sapori, del suo vino.
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