Dalle caratteristiche organolettiche del Cesanese del Piglio Docg traspare l’identità e l’unicità del vitigno laziale. Si conoscono vari cloni di Cesanese, ma quello originario e più usato è quello d’Affile, la pianta richiede specifiche attenzioni e si riconosce per i grappoli e gli acini piuttosto piccoli.
Casale della Ioria è una tra le cantine storiche del Cesanese del Piglio, nasce nel comune di Paliano, poco distante da Anagni nel 1921, i suoi vigneti hanno sempre prodotto uve dai vitigni autoctoni della tradizione locale.
Il titolare Paolo Perinelli, da un certosino lavoro in vigna e in laboratorio ha riprodotto negli anni, vitigni da cloni antichi presenti nei vigneti storici aziendali e reimpiantandoli, ha poi creato prosperose vigne da cui provengono le uve per il suo tipico Cesanese.
Il colore è rosso carico, i profumi intensi dal floreale al fruttato e leggero speziato, è un vino che ha ottime potenzialità d’invecchiamento, che lo rendono ancora più entusiasmante.
Il Casale, antica casa colonica, è oggi la sede principale e cantina di produzione come di conservazione dei vini, le vigne si trovano a circa 400 metri sul livello del mare in una zona dove i boschi fanno da cornice alle macchie di vigna degli autoctoni Cesanese d’Affile, Passerina e Olivella.
Tre le tipologie di Cesanese del Piglio Docg prodotto dall’Azienda Casale della Ioria: “Campo Novo” dove le uve fermentano ed affinano unicamente in acciaio per preservare tutti i profumi e il gusto originario; “Tenuta della Ioria” vino che nasce in acciaio e poi matura in botti grandi di rovere; infine “Torre del Piano” Superiore Riserva, da uve attentamente selezionate e fermentate in acciaio, riposa in barrique francesi per poi affinare un considerevole periodo in bottiglia; è stato questo nel 1999 il primo vino Cesanese del Piglio Doc con invecchiamento in legno ad uscire sul mercato.
Sapori e profumi di un territorio, racchiusi in un calice di vino rosso rubino.
Angela Merolla
www.casaledellaioria.com
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